Il governo sta valutando di estendere il superbonus del 110% destinato all’efficientamento energetico anche ai lavori per portare le connessioni in fibra ottica (con e senza fili) negli edifici. E’ quanto emerge dalla bozza del decreto Semplificazioni. Una misura che secondo la Reuters è disegnata per incrementare la diffusione della banda ultralarga da parte di famiglie e imprese.
Il bonus secondo l’ultima bozza riguarda anche i lavori di “infrastrutturazione digitale degli edifici o delle unità immobiliari, intesa come realizzazione di una infrastruttura fisica multiservizio passiva interna all’edificio”. Tale infrastruttura comprende “reti di accesso cablate in fibra ottica con terminazione fissa o senza fili (Fixed Wireless Access ndr) che permettono di fornire l’accesso ai servizi a banda ultralarga e di connettere il punto di accesso dell’edificio o dell’unità immobiliare con il punto terminale di rete”.
Articolo 25
Nel dettaglio, l’articolo del decreto semplificazioni che riguarda la fibra è il numero 25.
Coperti i lavori per portare la fibra dentro gli edifici
Dunque, in parole povere, diviene possibile inserire fra i costi recuperabili con la maxi agevolazione, tutte le opere necessarie ad abilitare la fibra ottica all’interno degli immobili partendo dal punto di arrivo, esterno all’edificio, che è stato posizionato dall’operatore (Telco) di riferimento dell’utente. Agevolazioni che riguardano quindi L’FTTH (fibra fino a casa) e FWA (Fixed Wireless Access).
Scarica l’ultima bozza del Dl Semplificazioni del 21 maggio 2021