Dare una spinta più decisa all’efficienza energetica, alla transizione energetica ed ecologica, partendo dalla semplificazione delle procedure per l’installazione di impianti a fonti energetiche rinnovabili, e di colonnine per la ricarica di veicoli elettrici.
Semplificazioni per l’efficienza energetica e la mobilità pulita
Sono solo alcune delle misure contenute nella nuova bozza del decreto Semplificazioni che questa settimana sarà esaminato dal Consiglio dei ministri, individuabili al titolo II, “Accelerazione delle procedure per le fonti rinnovabili”, e al titolo III, “Efficientamento energetico”.
Al titolo II sono introdotte diverse disposizioni relative all’individuazione delle aree idonee, alla semplificazione per gli impianti di accumulo e fotovoltaici, alla normativa per la semplificazione in materia di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, con ulteriori indicazioni per la semplificazione delle procedure di repowering.
Il terzo titolo, invece, contiene diverse misure di semplificazione in materia di incentivi per l’efficienza energetica, per il sisma bonus, ancora il fotovoltaico e le colonnine di ricarica di veicoli elettrici.
Economia circolare e rigenerazione urbana
Un ulteriore capitolo dedicato alla transizione ecologica è completamente dedicato all’economia circolare, quindi ad una spinta in avanti per un maggiore impiego di piani per il recupero, il riciclo e il riutilizzo di materiale di scarto per superare il problema dei rifiuti con il paradigma “End of waste”, a cui affiancare misure per la semplificazione dei processi di promozione della circular economy, ma anche semplificazione in materia di economia montana e forestale e per a riconversione dei siti industriali.
Il documento contiene anche nuove proposte in tema di rigenerazione urbana, in particolare dei centri storici, dove sarà possibile “all’interno di piani urbani” demolire e ricostruire, senza ulteriore consumo di suolo, con la possibilità di ricostruire in altezza.
Semplificazioni e Superbonus 110%
All’interno della bozza ci sono anche delle novità riguardanti il Superbonus 110%, dove oltre alle semplificazioni burocratiche e l’utilizzo di linguaggi più chiari per la comprensione delle norme, c’è anche un’estensione della misura a nuove categorie.
La proposta in bozza è per un superbonus allargato anche alla platea delle aziende del settore turismo, come alberghi, hotel e altre strutture ricettive.