L’attesa è finita. A partire da oggi, 24 marzo, è disponibile nel nostro Paese Disney+, il servizio streaming a pagamento della Walt Disney Company.
Per abbonarsi basta andare sul sito ufficiale e iscriversi, oppure installare l’applicazione da una delle tante piattaforme compatibili. Il costo del servizio è di 6,99 euro al mese o di 69 euro l’anno.
Il catalogo
Il punto forte del servizio è il catalogo di contenuti. I clienti troveranno contenuti iconici dei brand Disney, Pixar, Marvel, Guerre Stellari e National Geographic, assieme a programmi originali in esclusiva, lungometraggi e formati corti, serie e documentari prodotti appositamente per la piattaforma.
Disney Plus: l’anti Netflix?
Disney + è la grande scommessa del colosso americano dell’intrattenimento per ribaltare il predominio di Netflix nel settore Subscription Video On Demand (SVOD).
I film di prima visione prodotti dalla media company e dalle sue filiali non finiranno sui canali TV di proprietà della media company come ABC, Disney Channel e Freeform, ma saranno tutti trasmessi in streaming su Disney +, a meno che non siano classificati come vietati ai minori.
Servizio con qualità ridotta causa covid-19
A causa dell’emergenza da Covid-19, che sta costringendo all’isolamento domestico molti cittadini in tutta Europa, causando un rallentamento della velocità di Internet per molti utenti, anche la multinazionale ridurrà la qualità dello streaming non per non appesantire la banda.
Come già fatto da Netflix e Prime Video, la media company ha annunciato che sarà costretta a limitare l’utilizzo di banda del 25% per il suo servizio di streaming video. La decisione è arrivata dopo la richiesta da parte dell’Unione Europa in merito alla riduzione del bitrate dei servizi SVOD.