È in corso in queste ore una vasta operazione della Guardia di Finanza e della Procura di Roma contro il consumo illegale in rete di contenuti digitali protetti da copyright. Denominata “Odissea 2”, l’azione ha già portato al sequestro e l’oscuramento di 50 domini web finalizzati all’offerta gratuita ed illecita di un vasto catalogo di giornali quotidiani e periodici, italiani ed esteri.
Il Presidente della Federazione italiana editori giornali (Fieg), Maurizio Costa, ha espresso apprezzamento per il lavoro del Nucleo Speciale per la Radiodiffusione e l’Editoria della Guardia di Finanza, “che rappresenta un segnale importante di sensibilità e di impegno concreto nell’attività di tutela dei diritti d’autore”.
“Negli ultimi anni – ha precisato Costa – si è affermato un trend crescente di accesso ai contenuti illegali per il tramite di siti web esclusivamente dedicati alla pirateria e alla contraffazione: piattaforme transfrontaliere spesso con server ubicati all’estero che incassano ingenti risorse sfruttando la disponibilità di opere dell’ingegno illecitamente caricate”.
“Ringrazio pertanto le unità speciali della Guardia di Finanza per la tempestività e l’efficacia dell’azione. Un’azione che – attraverso un rinnovato approccio investigativo denominato follow the hosting – ha consentito di individuare una mole di domini che si avvalgono della c.d. “esterovestizione”, ovvero attraverso appositi servizi di anonimizzazione risultano ubicati fuori dal territorio nazionale, sottraendosi così alle procedure ivi esperibili”.
“Sono convinto – afferma ancora in una nota il presidente Fieg- che la tutela della libertà di stampa non possa prescindere dalla protezione del prodotto editoriale realizzato dalle nostre imprese: rafforzare l’effettività della tutela del diritto d’autore in Internet significa rafforzare le imprese stesse, la loro economicità e la loro capacità di sviluppare e sperimentare nuove forme di comunicazione multimediale”.