Sempre più competitivo il mercato spagnolo dei diritti televisivi per gli eventi calcistici.
E’ su questo campo che Vodafone, Orange e Telefonica stanno giocando una partita delicata per puntare a nuovi clienti.
Vodafone e Orange, secondo e terzo operatore in Spagna per volume di utenti a banda larga fissa, stanno adesso offrendo l’accesso gratuito fino al termine della stagione alle partite di calcio per allargare la base abbonati.
Una mossa che svela la strategie di questi due operatori che puntano proprio al calcio per sottrarre clienti a Movistar, piattaforma tv di Telefonica, svantaggiata anche dal fatto di non avere i diritti della Champions League che sono invece stati acquistati da Vodafone e Orange.
La controffensiva delle due telco coincide anche con la scadenza del pacchetto Premium che Movistar aveva lanciato, puntando essenzialmente sul calcio. Adesso i due operatori sperano di riuscire a sottrarre a Telefonica questi clienti.
Orange intende offrire gratuitamente tutte le partite della Liga, della Coppa di Spagna fino al termine della stagione e, con 5 euro aggiuntivi della Champions, a tutti i clienti che sottoscrivono il suo pacchetto Canguro per la fibra.
L’offerta di Vodafone, che durerà fino a febbraio, prevede che gli abbonati alle partite della Champions per 10 euro al mese potranno vedere anche la stagione della Liga, contro gli attuali 16 euro. Inoltre viene offerto gratuitamente per tre mesi l’accesso al servizio Vodafone Tv che sta scalando il mercato della pay tv, piazzandosi al secondo posto dietro a Movistar.
La decisione di Telefonica di non acquistare i diritti della Champions League, venduti in Spagna da BeinSport, filiale di MeadiaPro e Al Jazeera, hanno ovviamente avuto un impatto sulla strategia di business della stagione 2015-2016.
In conclusione si può osservare che questa mossa è andata a tutto vantaggio di Vodafone e Orange. Trend che inciderà ancora più pesantemente quando si entrerà nella fase decisiva della Champions.