Venerdì la Lega Calcio Serie A ha pubblicato l’invito a presentare offerte per i diritti tv nel triennio 2018-2021. Finalmente è stata riconosciuta pari dignità alle piattaforme e quindi anche a Internet. Lo streaming può scendere in campo ufficialmente. Sul tema abbiamo sentito Francesco Siliato, dello Studio Frasi e Docente di Sociologia dei processi culturali e comunicativi al Politecnico di Milano.
Key4biz. È un cambiamento di paradigma?
Francesco Siliato. Non lo riterrei un cambio di paradigma, non nel senso di Thomas Khun comunque. Appare più come un normale allargamento delle modalità di distribuzione dello stesso prodotto. Prima il Calcio era trasmesso alla Radio, poi dalla Tv del servizio pubblico, poi dalle private, poi dalle prime Pay tv che se lo contesero sino allo sfinimento, adesso anche dagli operatori telefonici. Tutto nell’ordine delle cose.
Key4biz. È una rivoluzione nel mondo del calcio italiano?
Francesco Siliato. Non è una rivoluzione, si moltiplicano i device, cresce il mobile, le offerte audiovideo cercano di raggiungere i loro pubblici ovunque, in qualsiasi momento. Federazione e squadre cercano di approfittarne, di incrementare i ricavi, ma i fan del Calcio non aumenteranno solo perché aumentano le piattaforme che trasportano il segnale delle partite.
Key4biz. Dunque porte aperte agli Over the Top e alle Telco, secondo lei chi realmente potrebbe presentare offerte per i pacchetti Internet?
Francesco Siliato. Ad essere interessati potrebbero essere tutti, anche Netflix e Twitter che scontano l’assenza delle dirette rilevanti dalla loro offerta. Non a caso Twitter acquista alcune partite di Football negli USA.
Key4biz. Da “La Stampa” abbiamo appreso che Tim Vision non è interessato “perché il prezzo del pacchetto internet costa troppo”. Come giudica questa mossa di Tim?
Francesco Siliato. La giudico sensata. TIM gioca partite su più campi e una sua offerta potrebbe persino arrecare danno ad alcuni partner. Decideranno se cercare di prendere il Calcio solo per evitare che finisca ad operatori concorrenti.
Key4biz. Più player significa più concorrenza e quindi abbonamenti per i tifosi più economici?
Francesco Siliato. La politica di prezzo la si vedrà solo ad asta conclusa e sarà soggetta a mutamenti anche dopo l’inizio del Campionato.
Key4biz. Inoltre tra satellite e digitale la sfida sarà sempre Sky-Mediaset Premium oppure Sky e nuovi player (Discovery?)
Francesco Siliato. Discovery è molto esposta con le Olimpiadi, Sky e Mediaset troveranno un accordo prima o poi.
Key4biz. Cos’altro vuole aggiungere?
Francesco Siliato. Le partite vanno viste su un grande televisore ad alta definizione. Non credo che chi le offrirà su device diversi possa avere il successo di chi gode di questo tipo di visione. Lo sviluppo e la crescita delle Smart Tv e di quanto si potrà vedere sui televisori connessi potrebbero fare la differenza; occorrerà banda larga e larghissima. Telco-OTT potranno avere un qualche successo se consentiranno ad un prezzo basso la visione su televisore, ma dovrebbe essere negato, e se praticheranno la pay per view, per consentire a chi è fuori casa l’acquisto di un singolo evento.
