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Digital detox in vacanza per i giovanissimi. Meno per gli over 40

Saranno anche i più social. Saranno anche i più tecnologici eppure in vacanza il cellulare lo spengono. Sono i millennials che hanno partecipato al sondaggio di Intel Security sui comportamenti digitali tenuti durante i viaggi.

La ricerca ‘Digital Detox: Unplugging on Summer Vacation’ è stata realizzata a marzo su un campione di 14 mila utenti.

Secondo i dati raccolti, 57% dei millennials tende a lasciare lo smartphone a casa durante le vacanze contro il 40% registrato tra le persone di età compresa tra i 40 e i 50 anni.

In genere sono gli uomini i più pronti a staccare la spina con il 57%, rispetto alle donne che si fermano al 44%.

Chi è riuscito a tener fede all’impegno di disintossicazione digitale (65%) ha riferito che la vacanza è stata più piacevole, meno stressante e più facili le relazioni ‘vere’ coi vicini di ombrellone.

Quel 55% che invece non ha portato a compimento il progetto detox si è giustificato col bisogno di essere rintracciabile per i propri familiari, di aver bisogno del device per gli spostamenti di viaggio, per la musica, per aggiornare lo status sui social.

Per alcuni è proprio l’incapacità a disconnettersi.

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