Tre appuntamenti per la terza edizione della Settimana dell’amministrazione aperta, che vedranno il Ministero dei Beni e le attività culturali aprire le porte a cittadini, istituzioni, imprese, associazioni, mondo della ricerca e dell’università.
In particolare, il Ministero ha annunciato 19 eventi per mostrare al pubblico i tanti vantaggi derivati dall’utilizzo del digitale come leva per lo sviluppo della tutela e della valorizzazione del patrimonio culturale nazionale.
Per questo motivo, nel contesto della Settimana dell’Amministrazione Aperta, è stata organizzata “Dig.it MiBAC – Il digitale al servizio della cultura”, una serie di incontri articolati nelle giornate dell’11, 13 e 15 marzo in cui autorità, esperti del settore, tecnici e accademici discuteranno diversi aspetti legati alla valorizzazione del patrimonio culturale, alla cybersecurity, alla tutela dei beni artistici, storici e archivistici.
Numerose le iniziative nei diversi luoghi della cultura, che faranno emergere il fermento che anima musei, parchi archeologici, archivi, biblioteche e soprintendenze nel settore della tecnologia e dell’innovazione.
Una vivacità che è doveroso cogliere e promuovere per introdurre una nuova dimensione della cultura in un mondo dalle enormi potenzialità finora inespresse.
Per l’agenda completa degli eventi che animeranno la Settimana dell’amministrazione aperta, tra cui anche quelli del Digita Mibac, visitare le pagine www.open.gov.it/saa.
Qui di seguito il programma delle tre giornate pubblicato sul sito del Mibac:
Lunedì 11, dalle 10 alle 12, primo appuntamento sul tema “L’innovazione digitale per una migliore fruizione del patrimonio culturale”.
Introdurrà i lavori Marina Giuseppone, DG Organizzazione Mibac. Interverranno il Sottosegretario Mibac con delega alla digitalizzazione, Gianluca Vacca, il vicesindaco di Roma e assessore alla crescita culturale, Luca Bergamo; il direttore della Galleria degli Uffizi di Firenze, Eike Schmidt; il professor Henry Muccini dell’Università degli Studi dell’Aquila. Moderatore Alessandro Benzia, dirigente Servizio II DG Organizzazione Mibac.
Nell’occasione sarà annunciato l’avvio di una collaborazione tra Mibac e Roma Capitale finalizzata all’adozione, nei musei e nei siti archeologici del centro della Capitale, di sistemi di gestione degli ingressi che consentano di ridurre notevolmente le code, prendendo spunto dal sistema sviluppato dall’Università dell’Aquila e sperimentato con successo alla Galleria degli Uffizi di Firenze.
Mercoledì 13, dalle 10 alle 14, evento dedicato a “Cyberscurity e beni culturali”.
Aprirà i lavori il Ministro per i beni e le attività culturali, Alberto Bonisoli.
E’ stato invitato il Garante della privacy, Antonello Soro (in attesa di conferma). Interverranno il Segretario Generale Mibac, Giovanni Panebianco; il generale della Guardia di Finanza Umberto Rapetto, creatore e per undici anni comandante del GAT Nucleo Speciale Frodi Telematiche; Pierluigi Paganini, Enisa (European Union Agency for Network and Information Security); Andrea Visconti, Università degli studi di Milano; Emanuele Spoto, CEO Telsy S.pA.
Concluderà i lavori il Sottosegretario Mibac Gianluca Vacca. Moderatori Carlo Maria Medaglia, di Link University, e Alessandro Benzia, dirigente Servizio II DG Organizzazione Mibac.
Venerdì 15 doppio appuntamento sul tema “Innovazione digitale: nuove frontiere per i beni culturali”.
La mattina, dalle 9 alle 13, ne discuteranno Fabio Maria Lazzerini, chief business officer di Alitalia; Enrico Bellini, Public Policy Manager Google Italia; Elio Gullo, direttore generale del Ministero della Funzione Pubblica; Antonio Sassano, presidente della Fondazione Ugo Bordoni; Domenico Picciano, Senior Vice President NTT DATA Italia; Roberto Pisoni, direttore Sky Arte; Luigi De Vecchis, presidente Huawei Italia. Chiuderà i lavori il Sottosegretario ai beni culturali Gianluca Vacca. Moderatore Antonello Cherchi, giornalista de Il Sole 24 Ore.
Il pomeriggio, dalle 14.30 alle 17, vedrà protagonista il mondo della ricerca e dell’università, con gli interventi di Massimo Inguscio, presidente del Cnr; Pierpaolo Forte, Università degli studi del Sannio; Stefano Consiglio, Università Federico II di Napoli; Michela Arnaboldi, Responsabile Scientifico dell’Osservatorio Innovazione Digitale nei Beni e Attività Culturali; Peter Kruger, CEO e fondatore di Startupbootcamp FoodTech ed eZecute; Carmine Marinucci, Segretario Generale DiCultHer.
Moderatrice Francesca Chialà, Consigliere di Amministrazione del Teatro dell’Opera di Roma.