Al culmine di 4 settimane di eventi in streaming che hanno raccontato il digitale a 360 gradi attraverso le parole di esperti, manager, accademici e professionisti del settore, il DIGeat 2021 chiude il suo programma con un incontro dedicato al ‘Decalogo per una gestione etica dei dati personali nella società contemporanea digitale’, il documento presentato da ANORC il 28 gennaio scorso che raccoglie 10 principi ispirati all’eredità dell’ex Garante della Privacy UE, Giovanni Buttarelli.
L’evento dalle ore 16 alle 17 sarà animato dal presidente di ANORC Professioni, Andrea Lisi con la partecipazione di Franco Cardin, Consulente esperto protezione dati personali in ambito sanitario, Edoardo Limone, ICT Specialist e Cyber Security Expert, Alessandro Selam, Direttore di ANORC e Corrado Giustozzi, Senior Cyber Security strategist. Per seguire il dibattito su piattaforma DIGeat.it è necessario registrarsi qui.
Il decalogo, un progetto per coinvolgere con un obiettivo ben preciso
Il decalogo punta a coinvolgere attivamente i maggiori e più rappresentativi esponenti dell’ICT (e non solo) per un reale impegno etico, per realizzare un futuro a totale beneficio dell’essere umano e del suo patrimonio informativo, bandendo ogni possibile forma di abuso ed emarginazione, ponendo al centro la tutela non solo dell’individuo ma della collettività, in una cornice più generale di sostenibilità per il pianeta.
Vi hanno già aderito molti importanti player del settore: Arancia ICT, AISIS – Associazione Italiana Sistemi Informativi in Sanità, Club Dirigenti di Informatica Torino, Consoft sistemi, Digital & Law Department, Engineering Ingegneria Informatica, 4servicesolution, GOAL, Imaging Group, Indicom, Infocert, Istituto Italiano Privacy, IWA Italy, Itamedical srl, Jinni, Keytech, Lending Solution, Linea PA, SIT – Società per la Salute Digitale e la Telemedicina, Stati Generali dell’Innovazione, Studio Legale Lisi, Trust&Wealth Management Journal, Procedamus, Linea Atenei e SIT – Società Italiana di Salute Digitale e Telemedicina.
Come aderire al decalogo
Aderire al decalogo è ancora possibile per tutte le amministrazioni, enti o associazioni che vorranno riconoscersi nei principi guida, impegnandosi per lo sviluppo di un’innovazione consapevole e rispettosa dei diritti e libertà relativi alla persona e ai dati che la riguardano. Per maggiori informazioni è possibile consultare la pagina ufficiale dell’iniziativa