Il mercato dell’auto chiude il 2020 con un risultato drammatico: nel mese di dicembre il calo delle immatricolazioni è dell’ordine del -15%, mentre nel cumulato dei 12 mesi siamo ad un -28%.
Se da una parte si assiste al calo di nuove immatricolazioni di vetture a benzina (-42%), diesel (-37%), Gpl (-23%) e metano (-12%), dall’altra si conferma la crescita delle vendite di auto elettriche, 100% a batteria e ibride.
Auto elettriche a batteria
A dicembre 2020 si è registrato il più alto livello di immatricolazioni di vetture elettriche 100% a batteria in Italia, secondo i nuovi dati Unrae, un vero e proprio record, con 7.255 unità contro le 850 di dicembre 2019, per un incremento di vendite pari a +750% e una quota di mercato che ormai si attesta sul 6% del totale.
In termini di cumulato dei 12 mesi appena passati, le automobili 100% batteria hanno raggiunto le 32.538 unità, contro le 10.577 dello stesso periodo dell’anno passato, per una crescita delle vendite del +207% e una quota del 2,3% sul totale (era appena lo 0,5% un anno fa).
Auto elettriche ibride
Stesso discorso per le auto elettriche ibride, che a dicembre 2020 hanno registrato 25.916 nuove immatricolazioni contro le 9.211 dell’anno passato, per un aumento del +181% e una quota complessiva del 21,4% del mercato auto nazionale.
Bene anche il dato relativo al cumulo dei 12 mesi, con una vendita totale di auto ibride pari a 223.321 unità (contro le 110.024 del 2019) e una quota mercato del 16%.
Ibride ad autonomia estesa
Altri dati molto positivi arrivano dalla categoria delle auto elettriche ibride ad autonomia estesa, o auto con Range Extender (Plug-in Electric Vehicles REx).
Nel nostro Paese, lo scorso dicembre, tali vetture hanno visto le vendite raggiungere le 6.374 unità, per un incremento del +800% su base annua e il 5,3% del totale mensile, con un cumulato 2020 di 27.408 unità (+320% su base annua), pari al 2% del mercato complessivo.
Incentivi nel Bilancio 2021
La legge di Bilancio 2021 sembra contenga al suo interno ulteriori incentivi all’acquisto di un auto elettrica (ibrida e 100% batteria) o con motore termico Euro 6.
Stando a quanto pubblicato da Avvenire, sono stati stanziati in manovra oltre 370 milioni di euro destinati a rifinanziare il bonus mobilità sostenibile.
Le risorse saranno suddivise per le solite fasce di emissioni di diossido di carbonio (CO2):
- emissioni tra 0 e 20 g/km, incentivi pari a 10 mila euro con rottamazione;
- tra 21 e 60g/km, incentivi pari a 6.500 euro con rottamazione/3.500 euro senza rottamazione:
- comprese tra 61 e 135 g/km, incentivi pari a 3.500 euro con rottamazione.
Le famiglie con un reddito complessivo (Isee) inferiore a 30.000 euro potranno inoltre avere dallo Stato uno sconto per l’acquisto dell’auto elettrica pari al 40% del prezzo.
