Deutsche Telekom punta molto sull’IoT e per semplificare il business ha deciso lo spin out della divisione interna dedicata all’Internet of Things ed il lancio di quella che definisce la prima piattaforma aperta per l’IoT.
E quindi a partire dal primo luglio nasce una società ad hoc nuova di zecca, con un business totalmente separato, che si chiama Deutsche Telekom IoT GmbH. In seguito, sarà lanciata una piattaforma aperta, un hub globale per l’IoT che possa fungere da nuovo luogo d’incontro per tutta la industry in relazione all’Internet of Things. La piattaforma dell’operatore coniugherà “connettività, dispositivi, servizi cloud e soluzioni di analisi dati” e sarà inaugurata nella seconda metà del 2020.
DT ha aggiunto che l’offerta IoT dei partner avrà un ruolo chiave per offrire agli utenti finali le soluzioni migliori.
L’obiettivo di fondo di questa iniziativa è quello di aggregare tutte le offerte e le soluzioni tecnologiche legate al nuovo business dell’IoT in un unico hub centralizzato, realizzando il primo network aperto dedicato a questo business promettente passando dal ruolo di player a orchestratore dell’arena IoT.
Un cambiamento organizzativo in seno alla compagnia che rispecchi anche un salto di qualità nell’impegno per lo sviluppo del nuovo ramo di business.
Di fatto, oggi come oggi le aziende non hanno ancora al loro interno il know how necessario per valutare le potenzialità delle tecnologie IoT e organizzare il deployment di nuovi progetti.
In questo senso, prevedere un hub unico per l’IoT è un modo per superare la frammentazione che ancora caratterizza il mercato dell’IoT, secondo la società di analisi Omdia.