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DeepSeek, NVIDIA ha perso in 24 ore quasi 600 miliardi di dollari. A livello globale bruciati 1,5 trilioni

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Jensen Huang, il co-fondatore e amministratore delegato dell'azienda, ha perso 20,1 miliardi di dollari. Oltre a Huang, hanno accusato perdite anche Larry Ellison di Oracle, che ha visto andare in fumo 22,6 miliardi, e Michael Dell di Dell, che ha perso 13 miliardi.

La tempesta DeepSeek che si è abbattuta sui mercati ha fatto disastri. In 24 ore NVIDIA ha perso una capitalizzazione di mercato di circa 593 miliardi di dollari, segnando la più grande perdita in un solo giorno nella storia di Wall Street.

Ieri le azioni di Nvidia hanno subito un calo significativo, chiudendo con una perdita del 16,9% a 118,42 dollari per azione. Questo rappresenta una diminuzione di 24,20 dollari rispetto al prezzo di chiusura precedente.

Jensen Huang, il co-fondatore e amministratore delegato dell’azienda, ha perso 20,1 miliardi di dollari. Oltre a Huang, hanno accusato perdite anche Larry Ellison di Oracle, che ha visto andare in fumo 22,6 miliardi, e Michael Dell di Dell, che ha perso 13 miliardi.

La tempesta DeepSeek

La causa principale di questo declino è stata l’emergere di DeepSeek, una startup cinese che ha recentemente lanciato un assistente AI avanzato a basso costo. Questo sviluppo ha sollevato preoccupazioni tra gli investitori riguardo alla possibile minaccia alla supremazia delle aziende statunitensi nel settore dell’intelligenza artificiale. Nonostante il calo, alcuni analisti ritengono che Nvidia rimanga un leader nel settore dei chip per l’IA.

Tuttavia, l’emergere di concorrenti come DeepSeek potrebbe influenzare le future strategie di investimento nell’infrastruttura dell’intelligenza artificiale.

Con l’effetto DeepSeek bruciati 1000 miliardi di dollari

Oltre a Nvidia, diverse altre aziende tecnologiche hanno subito perdite significative ieri. Il Nasdaq 100 è sceso di circa il 3%, mentre l’S&P 500 ha registrato una diminuzione di quasi il 2%. Le azioni di Microsoft sono diminuite di circa il 4%, Palantir ha perso il 6% e Alphabet (la società madre di Google) ha registrato un calo del 3%.

Anche aziende tecnologiche al di fuori degli Stati Uniti hanno risentito dell’impatto. In Europa, le azioni di ASML e ASM International sono crollate rispettivamente del 10,32% e del 14,32%. In Giappone, il produttore di apparecchiature per il test dei chip Advantest, fornitore di Nvidia, ha perso il 10% martedì dopo aver perso quasi il 9% lunedì. Il produttore di apparecchiature per la produzione di chip Tokyo Electron è sceso del 5,3%, mentre l’investitore di start-up tecnologiche SoftBank Group è sceso del 6%.

Queste flessioni sono attribuite alle preoccupazioni degli investitori riguardo alla competitività delle aziende occidentali nel settore dell’intelligenza artificiale, in seguito al lancio del modello AI R1 da parte di DeepSeek, che offre prestazioni comparabili a costi inferiori.

Persi quasi 1,5 trillioni di dollari

Secondo Holger Zschaepitz giornalista tedesco di Die Welt “Il crollo di DeepSeek ha cancellato quasi 1,5 trilioni di dollari di valore di mercato azionario, una cifra pari all’incirca all’intero PIL della Spagna”.

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