Incrementati gli investimenti del 20%
Gli obiettivi per il futuro rimangono gli stessi: alimentare la crescita, aumentare gli investimenti e puntare sulla sostenibilità ambientale e l’innovazione tecnologica. Questo il percorso tracciato dal Gruppo Enel per il prossimo decennio e riassunto nella presentazione dei risultati economici nei nove mesi del 2021.
“Nei primi nove mesi del 2021 abbiamo continuato il nostro percorso di crescita industriale, registrando un miglioramento della performance operativa in tutte le nostre linee di business. Abbiamo incrementato gli investimenti di oltre il 20% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, investimenti che ci permetteranno di supportare la crescita e cogliere le opportunità della ripresa in corso”, ha commentato Francesco Starace, CEO del Gruppo Enel.
“Sulla base di queste premesse, confermiamo per il 2021 gli obiettivi finanziari di EBITDA ordinario e Utile netto ordinario presentati ai mercati in occasione dell’ultimo Piano Strategico. Confermiamo inoltre la politica dei dividendi – ha aggiunto Starace – che vede un incremento di circa il 9% dell’acconto sul dividendo che sarà distribuito a gennaio 2022”.
Crescono le rinnovabili
Il Chief Financial Officer del Gruppo Enel, Alberto De Paoli, ha invece dichiarato in conference call che c’è un “recupero solido e visibile” della performance operativa, ottenuto “grazie alla crescita del +35% di nuova capacità delle rinnovabili”, del +6% dell’energia erogata e del +9% dell’energia venduta nel mercato libero.
Riguardo all’energia pulita legata ai nuovi impianti per l’anno in corso, “La nuova capacità installata di rinnovabili a fine anno dovrebbe superare i 5 GW”, ha detto De Paoli.
L’energia netta prodotta dal Gruppo Enel nei primi nove mesi del 2021 è pari a 164,2 TWh6, con un incremento di 11,8 TWh rispetto al valore registrato nell’analogo periodo del 2020 (+7,7%).
In particolare, si legge nel comunicato, si è registrato un incremento della produzione da fonti rinnovabili del +3,3 TWh, di cui: +5,2 TWh eolica, +1,4 TWh solare, che compensano una riduzione di 3,2 TWh della produzione da fonte idroelettrica.
Sempre più energia pulita
Guardando il mix di produzione energetica degli impianti, la generazione di energia elettrica da fonti rinnovabili è stata pari a 88,1 TWh (84,8 TWh nei primi nove mesi del 2020, +4,0%), a fronte di una produzione da fonte termoelettrica pari a 63,5 TWh (55,3 TWh nei primi nove mesi del 2020, +14,7%).
La produzione a zero emissioni ha raggiunto il 61% della generazione totale del Gruppo Enel. L’obiettivo a lungo termine resta la “decarbonizzazione del mix” entro il 2050.