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dcx. Trend tecnologici per la customer experience nel retail

retail customer experience

Quali sono i trend e le innovazioni che promettono di trasformare il settore retail? In che modo queste tecnologie andranno a influenzare il modo in cui coinvolgi e monetizzi i tuoi clienti a partire dal 2017? E’ ormai opinione comune che, nei prossimi mesi, la rivoluzione tecnologica porterà a compimento le linee di sviluppo che abbiamo visto nascere e crescere negli ultimi anni. Nei decenni che hanno preceduto l’avvento di Internet, eravamo convinti che ogni cambiamento nei paradigmi economici avvenisse in modo lento e graduale. Con la diffusione dei dispositivi mobili, però, siamo stati costretti a riconsiderare la nostra posizione.

Oggi, il mondo gira molto più velocemente rispetto al passato. Se perdi il passo con l’innovazione, corri il rischio di non riuscire a recuperare il terreno perduto. Tutto questo si traduce nella necessità di una maggiore connessione tra tecnologia e business. Tradotto in parole povere, devi tenere gli occhi ben aperti ed essere disposto a mettere in discussione le tue certezze. Ogni nuova tecnologia, infatti, avrà un enorme impatto sulla tua digital customer experience, online e nel punto vendita.

La cosiddetta ‘machine intelligence’ è senza dubbio uno dei trend di maggiore interesse, perché riguarda le tecnologie che sono in grado di imparare dall’ambiente e offrono l’opportunità di personalizzare contenuti e offerte sulla base delle necessità del singolo cliente.

Gli oggetti ‘animati’ che ci circondano, e che sempre più sono in grado di comunicare senza l’ausilio degli esseri umani, sono alla base di un altro trend, quello dell’Internet of Everything. Si tratta dell’evoluzione diretta di quell’Internet delle Cose che abbiamo già imparato a conoscere, destinato a cambiare per sempre le modalità di connessione tra clienti e store fisici.

Il ‘next generation store’ rappresenta la diretta conseguenza di questi primi due passaggi. La necessità, anticipata anche da brand digitali come Netflix e Spotify, è quella di costruire percorsi esperienziali unici per ogni cliente, riconoscendone le specificità e utilizzando gli strumenti tecnologici (ad esempio il digital signage) per portare – finalmente – il retail nell’era del digital customer.

Una tecnologia che si connette con le persone e comunica con esse (si pensi al successo dei chatbot) è essenziale per le aziende che vogliono sostituire il marketing tradizionale con un marketing emozionale, dove le parole chiave sono personalizzazione e rilevanza dei contenuti.

Per approfondire:

http://blog.neosperience.com/10-inventions-that-will-revolutionize-retail-customer-experience

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