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dcx. Il futuro della tecnologia Indossabile

di Dario Melpignano, Ceo di Neosperience |

Risulta ormai chiaro anche ai più scettici che la tecnologia indossabile (i cosiddetti ‘wearables’) rappresenta una concreta opportunità di business.

#dcx è una rubrica quotidiana dedicata alla Digital Experience a cura di Dario Melpignano, Ceo di Neosperience.
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Risulta ormai chiaro anche ai più scettici che la tecnologia indossabile (i cosiddetti ‘wearables’) rappresenta una concreta opportunità di business. Lungi dall’essere solo gadget per impressionare amici e colleghi, lo smartwatch e i suoi cugini sono pronti a compiere il passo decisivo per affiancare (e superare?) lo smartphone nel cuore dei clienti e delle aziende.

Mentre i brand stanno ancora cercando di capire come inserire in maniera coerente i wearables all’interno della loro strategia di mobile marketing, dal canto loro occhiali, orologi e bracciali sono già in azione per plasmare un nuovo customer journey.

Il tasso di adozione di questa tecnologia ‘difficile’ è impressionante: si stima che il totale venduto nel 2015 raggiungerà 45.7 milioni di unità, segnando un +133.4% rispetto al 2014. Entro il 2019 questo numero dovrebbe superare quota 126 milioni di unità. Siamo solo all’inizio di un lungo percorso, ed è probabile che la tecnologia indossabile dei prossimi anni sarà molto diversa da quella che conosciamo oggi (un po’ come accaduto per il telefono cellulare).

Per rispondere alle esigenze di connessione (connected self) e raccolta dati (quantified self), e per essere davvero efficace come strumento di marketing di prossimità, i wearables dovranno evolvere. Vediamo quali sono le caratteristiche che la tecnologia indossabile del futuro dovrà sviluppare (da un’analisi di Wired.com):

  • Invisibile – i componenti diventeranno sempre più piccoli e integrati con i tessuti.
  • Personalizzata – perché sia utile per i brand, servirà un approccio di estrema personalizzazione.
  • Accurata – nell’era dei Big Data, la raccolta e analisi dei dati diventerà sempre più precisa ed estensiva.
  • Efficiente – maggiori potenzialità tecnologiche richiederanno un approccio improntato al risparmio energetico (della batteria).
  • Rispettosa – il concetto di privacy investirà inevitabilmente i wearables, decretando il destino di questi prodotti sul mercato.
  • Senziente – le capacità di adattarsi della tecnologia dovranno crescere per essere sempre al passo con chi la utilizza, i clienti.
  • Inter-connessa – tutti i device della famiglia dei wearables dovranno comunicare, tra di loro e con gli altri dispositivi mobile.
  • Integrata – la tecnologia indossabile si inserisce all’interno di un flusso di innovazione che coinvolge anche Cloud e Internet delle Cose. Con queste dovrà formare un ecosistema integrato e coerente.

Per approfondire:

http://blog.neosperience.com/10-ways-to-improve-customer-experience-with-a-smartwatch

http://blog.neosperience.com/the-evolution-of-mobile-customer-experience-4-steps-to-improve

http://blog.neosperience.com/oculus-rift-a-game-changer-for-digital-customer-experience

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