mobile

dcx. Google I/O 2015 e la Customer Experience

di Dario Melpignano, Ceo di Neosperience |

Il keynote di Google, nel corso degli anni, è diventato molto più di un semplice appuntamento per sviluppatori.

#dcx è una rubrica quotidiana dedicata alla Digital Experience a cura di Dario Melpignano, Ceo di Neosperience.
Per consultare gli articoli precedenti, clicca qui. Per la versione inglese vai al blog.

Al Google I/O quest’anno sono state presentate una serie di novità che puntano a trasformare Google da leader dei motori di ricerca a punto di riferimento primario per tutte le attività della nostra vita quotidiana. Il keynote di Google, nel corso degli anni, è diventato molto più di un semplice appuntamento per sviluppatori: si tratta di un punto di riferimento per comprendere come cambierà la customer experience nel prossimo futuro, a partire dal mobile.

Ecco allora tutto quello che dovete sapere sul Google I/O 2015 e su cosa ci aspetta nei prossimi mesi/anni:

ANDROID M: è la nuova versione dell’OS nato per seguire l’idea di un sistema operativo aperto per smartphone. Le integrazioni principali del sistema operativo:

  • Google Now On Tap – versione riveduta e corretta di Google Now, ideata per agire attraverso un approccio contestuale;
  • ‘App permissions’ e ‘App links’ – il primo rende gli utenti davvero padroni delle informazioni che scambiano con le app, il secondo punta a creare un’esperienza nativa di navigazione tra le app.
  • Android Wear – nei prossimi mesi arriveranno sul mercato 7 nuovi modelli accompagnati da oltre 4 mila app;
  • Android Auto – sono già oltre 35 i brand che hanno puntato su questa tecnologia allo scopo di connettere i clienti ovunque essi si trovino;
  • Android TV – il robottino invade le nostre case con feature esclusive; Sony, Philips e Sharp sono già salite a bordo;

ANDROID PAY: è il nome del nuovo servizio, che promette di creare un sistema di pagamenti mobile davvero semplice, sicuro e conveniente. Integrerà il sistema one touch e verrà attivato dall’impronta digitale per garantire la sicurezza delle transazioni. Google ha già stretto accordi con le istituzioni finanziarie e le aziende di telecomunicazione perché il servizio sia integrato nei loro smartphone.

INTERNET OF THINGS: le nuove frontiere della customer experience si dipanano anche attravero realtà virtuale e Internet of Things:

  • Jump è una nuova piattaforma, connessa con YouTube e il sistema Cardboard VR, che punta a trasformare la realtà virtuale in un business milionario;
  • Project Brillo è un nuovo sistema operativo il cui scopo è connettere tutti i dispositivi che rientrano nel cosiddetto Internet of Things.
  • Weave è un nuovo linguaggio multi-piattaforma che servirà da ponte tra Brillo, i dispositivi e la cloud.

In meno di dieci anni, Android ha conquistato il mondo; l’introduzione di queste novità è la chiara dimostrazione che il colosso di Mountain View non ha proprio intenzione di fermarsi.

Per approfondire:

http://blog.neosperience.com/how-google-mobile-friendly-algorithm-changes-your-digital-marketing

http://blog.neosperience.com/googles-3-tech-trends-for-2015-to-improve-digital-customer-experience

http://blog.neosperience.com/how-apple-pay-makes-the-difference-in-your-digital-customer-experience

Leggi le altre notizie sull’home page di Key4biz