Abbiamo già più volte sottolineato il rapporto tra content marketing e digital customer experience. Dal punto di vista aziendale, la creazione di contenuti può avere molti scopi; di questi, però, il più importante è senza dubbio l’engagement. Favorire e migliorare la connessione (emotiva e fisica) con i propri clienti è l’obiettivo più desiderato dai brand nell’era digitale, perché rappresenta la base di un’esperienza vincente. Ma è anche il più difficile da raggiungere, motivo per cui è necessario fissare su carta delle linee guida.
A partire dal 2016, infatti, il concetto di content marketing raggiungerà un rilievo mai visto prima nell’ambito delle strategie aziendali. Questo grazie all’affermarsi delle tecnologie mobile (smartphone in testa), delle applicazioni e delle comunità virtuali (meglio note come social network). L’unione di queste traiettorie rende necessario studiare non solo ‘cosa’ si condivide, ma anche il ‘quando’ e il ‘dove’: personalizzazione e localizzazione dei contenuti diventano priorità assolute. Se la tecnologia rende più facile per tutti condividere contenuti, il rovescio della medaglia è rappresentato dalla saturazione dell’agone competitivo e dai costi in ascesa.
Motivo per cui emerge con forza una nuova esigenza: non basta creare contenuti, bisogna che questi contenuti assumano rilevanza per gli utenti, e siano disponibili quando e dove servono davvero. E’ tempo di considerare il content marketing per quello che è davvero nell’era mobile: la chiave di volta per costruire una costumer experience coinvolgente e unica. Come? Ecco alcune ‘guidelines’ da tenere presente quando si pianifica la propria strategia:
Crea contenuto con uno scopo – prima di investire tempo e denaro nei contenuti, chiediti sempre perché lo stai facendo. Qual è lo scopo? Che effetto vuoi ottenere?
Crea valore attraverso il contenuto – lo scopo e il valore vanno di pari passo. Non può esserci contenuto memorabile senza valore aggiunto. Cosa stai offrendo di nuovo ai clienti?
Comunica sempre con i clienti – nell’era di Internet non esiste comunicazione che non sia bidirezionale. Creare contenuti fini a se stessi, senza dialogo, è solo uno spreco di risorse.
Crea contenuto che sia personale – la tecnologia ti aiuta a comprendere comportamenti e bisogni dei clienti. Tagliare su misura i contenuti è un dovere; le soluzioni generiche non interessano a nessuno.
Crea contenuto che sia contestuale – i dispositivi mobile mettono in chiaro una cosa: il contenuto senza contesto è inutile. Crea valore aggiunto raggiungendo i clienti quando e dove importa davvero.
Per approfondire:
http://blog.neosperience.com/5-content-marketing-facts-you-need-to-know-yes-they-are-true
http://blog.neosperience.com/5-digital-best-practices-for-a-brilliant-engagement-strategy
http://blog.neosperience.com/5-rules-to-build-your-innovative-content-marketing-strategy