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DAZN vicina a BT Sport in UK. In Italia Tim vuole lo sconto sul calcio

Tim DAZN indagine antitrust

DAZN sarebbe vicina a rilevare BT Sport nel Regno Unito per un controvalore di 800 milioni di dollari. La transazione aprirebbe alla piattaforma di live streaming le porte alla Premiere League e alla Champions. L’accordo, secondo la Reuters, potrebbe arrivare entro fine mese, dopo negoziati che vanno avanti dallo scorso autunno.

L’accordo va ancora finalizzato e potrebbe ancora saltare. Nel frattempo, in Italia Tim visti i risultati sotto le attese dall’accordo con DAZN per lo streaming della Serie A tramite Timvision, secondo il Sole 24 Ore avrebbe chiesto uno sconto di 140 milioni di euro a stagione sui 340 milioni all’anno pattuiti per il triennio 2021-2024 della Serie A.

La situazione in Italia

Per Tim i risultati sotto le aspettative sarebbero dovuti ai problemi di trasmissione di DAZN nelle prime giornate di campionato. Il risultato sarebbe visibile in un “tasso di abbandono” aumentato. Inoltre, secondo TIM, a generare un impatto negativo sarebbe stata anche la scelta di DAZN di garantire ai propri clienti la “concurrency”, vale a dire l’utilizzo di più device con lo stesso abbonamento.

Lo sconto giusto potrebbe essere 80 milioni di euro da accantonare nel prossimo bilancio, ad ogni modo l’accordo dovrebbe arrivare prima della discussione del piano industriale e la presentazione del bilancio 2021 il prossimo 2 marzo.

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Il negoziato in Uk

No comment degli interessati DAZN e BT Sport, così come di Discovery che a sua volta si è fatta avanti a dicembre scorso visto lo stallo fra le parti. Discovery, che controlla Eurosport, ha proposto a BT di creare una joint venture, secondo il Sunday Telegraph, un’alternativa meno allettante per BT rispetto ad una vendita secca della divisione sportiva.

Anche Discovery prosegue con i negoziati, ma a questo punto DAZN sembra di nuovo in vantaggio.

L’avventura di BT nel mondo del calcio è cominciata nel 2013 con un investimento di 900 milioni di sterline per acquisire i diritti esclusivi della Champions League e dell’Europa League battendo Sky.

Ostacoli potenziali al buon esito del deal

Un ostacolo chiave nei colloqui in corso concerne la garanzia di accordi con i titolari dei diritti, nonché con Comcast, Sky e Virgin Media, che distribuiscono la programmazione di BT Sport nella Repubblica d’Irlanda e nel Regno Unito.

L’acquisizione di BT Sport amplierebbe la portata di DAZN in Gran Bretagna e Irlanda, sebbene la sua strategia di espansione globale abbia avuto un costo. Nel 2019, l’anno più recente per il quale sono disponibili informazioni, DAZN ha registrato una perdita al netto delle imposte di 2,15 miliardi di dollari, che ha attribuito ai continui investimenti nella sua piattaforma e all’introduzione del servizio in nuovi mercati in Spagna e Brasile. Circa 1,7 miliardi di dollari della spesa erano destinati all’acquisizione di diritti sportivi, secondo i documenti normativi del Regno Unito.

Da tempo BT sta cercando di cedere BT Sport.

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