I telespettatori appassionati di calcio promuovono Sky e Amazon Prime. ‘Cartellino giallo’ invece per Dazn. E’ il risultato di un’indagine che Bva Doxa, come anticipa Tv Zoom, ha condotto tra il 23 e il 28 ottobre su un campione di 4000 utenti.
Otto utenti su 10, secondo la rilevazione, affermano di aver riscontrato problemi di visione delle partite su Dazn. Per 1 su 4, le difficoltà sono state frequenti. Esperienza invece soddisfacente per i telespettatori di Sky: oltre l’80% non riscontra mai problematiche. Anche Amazon (65%) ottiene giudizi positivi. Alla domanda diretta sul confronto tra broadcaster e sulla qualità di visione, vittoria di Sky.
La replica di Dazn
“Siamo sorpresi dei risultati della ricerca elaborata da BVA DOXA e ripresa da alcuni organi di stampa e saremo curiosi di conoscere il committente, la metodologia usata, il tipo di domande fatte, il campione interpellato.
Questo anche alla luce del fatto che i dati in nostro possesso, rilevati attraverso il nostro customer service, presentano un quadro molto diverso e mostrano una costante e progressiva soddisfazione da parte dei nostri utenti.
Ribadiamo, quindi, il nostro interesse ad accedere alla ricerca per comprenderne le caratteristiche, i numeri e le modalità di somministrazione”, si legge in una nota di Dazn.
I risultati della ricerca
Obiettivo della ricerca è stato misurare la percezione della qualità e l’esperienza di visione dell’attuale utente fruitore di contenuti della Serie A.
A livello di benchmark è stata inserita anche la visione di Amazon, player Ott che per la prima volta in Italia è entrato nell’offerta di contenuti calcistici con una partita in esclusiva il mercoledì di Champions League. È stato intervistato un campione molto ampio (4.000 interviste) al fine di avere una lettura statisticamente solida e rappresentativa dei differenti operatori.
Interruzioni frequenti per il 78% degli utenti Dazn
Il 78% degli intervistati ha segnalato interruzioni frequenti o momentanee durante la visione delle competizioni di campionato. Uno su quattro (24%) ha sperimentato problemi frequenti. Si tratta di disservizi estesi a tutti i tipi di abbonamento: dai clienti che hanno sottoscritto un piano per la sola piattaforma di streaming alle iscrizioni combinate che comprendono Sky calcio o Timvision.
Prime video, lo streaming funziona
Prime video, il servizio streaming di Amazon e principale competitor di Dazn sul calcio in streaming, ha una percentuale di utenti che lamentano interruzioni – momentanee o frequenti – che si ferma al 35%.Il campione si basa su circa quattromila interviste, condotte tra il 23 e il 28 ottobre 2021. La Serie AIl 48% degli abbonati Dazn è intenzionata a disdire o a cercare metodi alternativi per seguire il campionato. Una percentuale che scende al‘11% nel caso di Prime Video e al 9% per Sky.
Sky qualità di visione superiore
L’emittente satellitare è quella che guadagna il maggior numero di preferenze, con una qualità di visione segnalata superiore a quella di Dazn. La fruizione di una partita di calcio non è sovrapponibile a quella di un film in streaming dal divano di casa. In caso di rallentamenti o blocchi, per un film basta aspettare, di solito. Ma se gli stessi problemi affliggono la diretta di un match l’esperienza di fruizione peggiora.
Secondo gli intervistati da Doxa, negli ultimi tre anni l’esperienza in Serie A è peggiorata è con percentuali che vanno dal 33% al 52%, in base al canale di accesso delle partite trasmesse (Dazn, Dazn+Sky o il solo abbonamento a Sky).