Lo scorso dicembre, in videoconferenza si è svolta la prima Data Protection Room dedicata alla protezione dei dati personali di soggetti fragili. L’incontro ha visto la partecipazione di 84 rappresentanti degli Enti Soci provenienti da diverse realtà istituzionali e ha rappresentato un’importante occasione per approfondire la normativa di riferimento e i provvedimenti del Garante.
Sono stati forniti i riferimenti specifici sul trattamento di categorie particolari di dati previste dal Regolamento (UE) 2016/679 – GDPR, con uno specifico approfondimento sulla valutazione d’impatto (DPIA, art. 35 GDPR).
Quest’ultima è una procedura che ha lo scopo di descrivere i trattamenti di dati e le finalità del trattamento, per valutarne la necessità, ed è obbligatoria In tutti i casi in cui un trattamento può presentare un rischio elevato per i diritti e le libertà delle persone fisiche, in particolare nel caso di trattamenti non occasionali di dati relativi a soggetti vulnerabili: minori, disabili, anziani, infermi di mente, pazienti, richiedenti asilo.
In seguito è stato illustrato il Regolamento Regionale 30 maggio 2014, n. 1 e approfondite le schede relative alle attività amministrative correlate al diritto al lavoro dei disabili e all’assistenza socio-sanitaria a favore di fasce deboli di popolazione secondo la definizione dell’art. 2 della LR 30 luglio 2015, n. 14 che recita: “la condizione delle persone in condizioni di fragilità e vulnerabilità (“soggetti fragili”) è caratterizzata dalla compresenza di problematiche afferenti la dimensione lavorativa e nel contempo sociale o sanitaria.”
Nel corso dell’incontro, tramite chat e interventi, si sono succeduti oltre 15 approfondimenti sul tema. Per chi sia interessato, la registrazione è disponibile, previo accesso con SPID, su formazione.lepida.it.
Coloro che non si erano precedentemente iscritti alla DPR possono richiedere l’accesso alla piattaforma inviando una e-mail a formazione@lepida.it, indicando nome, cognome, e-mail e Codice Fiscale per accedere al materiale condiviso.