Con la commercializzazione del 5G l’investimento diretto nei data center in Cina continentale ha raggiunto gli 880 milioni di dollari circa nella prima metà del 2021, classificandosi al primo posto nella regione Asia-Pacifico.
E’ il dato che emerge dal recente rapporto rilasciato dalla società di servizi immobiliari e investimenti Cbre Group, che evidenzia come i data center sono sempre più apprezzati dagli investitori grazie al rapido sviluppo dell’economia online durante la pandemia e il forte sostegno del governo alle ‘nuove infrastrutture’.
Il documento ha evidenziato che il volume totale di tali investimenti nella regione Asia-Pacifico è stato pari a 1,8 miliardi di dollari nello stesso periodo, ovvero l’80% del totale dello scorso anno. L’agenzia stima che verrà raggiunto un nuovo record quest’anno, dopo una performance già fenomenale nel 2020.
Sam Xie, responsabile della ricerca presso il Cbre Group in Cina, ha affermato che l’investimento nei data center in Cina continentale proseguirà al rialzo quest’anno, in quanto le tendenze a lungo termine come l’innovazione tecnologica e gli aggiornamenti dei consumi diventano sempre più importanti nello sviluppo della strategia degli investitori.
Data center e cloud: nel 2020/21 trend positivo grazie alla pandemia
Secondo lo studio di Synergy Research Group, la spesa in data center è cresciuta nel 2020 del 2% proprio grazie alla crescita degli investimenti in infrastrutture cloud, valutata attorno al +21%.
I ricavi complessivi del mercato data center sono stati pari a 40.5 miliardi di dollari nel terzo trimestre del 2020. Di questi, il 43% è relativo al segmento delle infrastrutture cloud.
A testimonianza di questo trend generale di crescita, nuovi dati sempre provenienti da Synergy Research Group mostrano che il valore complessivo delle operazioni di M&A, di fusione e acquisizione, orientate ai data center e concluse nel 2020 ha superato ormai i 30 miliardi di dollari.
Un dato eccezionale, che va a segnare un nuovo record dopo quello stabilito nel 2017.
La pandemia di Covid-19 a livello globale ha generato un’enorme domanda di servizi online, sia lato web, sia lato mobile, con la conseguenza di un incremento notevole della spesa dei cloud provider nell’adeguamento dei data center alle mutate esigenze della rete.
Paradossalmente, la spesa delle imprese per le proprie infrastrutture cloud è diminuita del -8% nell’ultimo trimestre del 2020, mentre è aumentata quella dei provider.
Complessivamente, gli investimenti in infrastrutture per data center dovrebbe arrivare a 200 miliardi di dollari (+6%) nel 2021. In un altro Rapporto di Research and Markets, il mercato mondiale dei data center dovrebbe crescere ad un tasso medio annuo del +2% (cagr 2020-2025), con una stima dei ricavi pari a 70 miliardi di dollari entro il 2024.
Per approfondire
- Clicca qui per scaricare il report ” Asia Pacific Data Centre Trends H1 2021” di Cbre