A cura di David Bruni, Antioco Floris, Massimo Locatelli, Simone Venturini
Carocci editore
Pubblicato: maggio 2016
Pagine: 232
ISBN: 9788843076437
Prezzo: € 24,00
Il volume – risultato di un progetto di ricerca dedicato all’introduzione dello studio del cinema e dei media audiovisivi nell’università italiana tra il secondo dopoguerra e la fine degli anni Sessanta – delinea il quadro di riferimento teorico e storico-culturale dei saperi disciplinari, ripercorre il succedersi delle disposizioni legislative sul piano istituzionale e traccia una mappa delle diverse storie locali che hanno progressivamente condotto il cinema e i media audiovisivi dagli schermi della comunicazione di massa alle cattedre di insegnamento universitario.
Ripercorrendo gli snodi più significativi di un dibattito multidisciplinare e osservando le tappe dell’affermazione di un’inedita disciplina scientifica, studiosi di diversi atenei italiani rispondono alle domande poste dagli attuali sviluppi del settore degli studi cinematografici e dei media audiovisivi in un momento di trasformazione radicale dei suoi oggetti di ricerca, nella consapevolezza che riflettere attentamente sul passato può aiutare a cogliere meglio le sfide e le opportunità del futuro.
David Bruni, insegna Cinema e fotografia presso il Dipartimento di Storia, beni culturali e territorio dell’Università di Cagliari.
Antioco Floris, insegna Cinema e televisione presso il Dipartimento di Storia, beni culturali e territorio dell’Università di Cagliari.
Massimo Locatelli, insegna Filmologia presso il Dipartimento di Scienze della comunicazione e dello spettacolo dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, nelle sedi di Brescia e Milano.
Simone Venturini, insegna Storia e conservazione dei media audiovisivi presso il Dipartimento di Studi umanistici e del patrimonio culturale dell’Università di Udine.