Mimesis editore
Pubblicato: giugno 2015
Pagine: 258
ISBN: 9788857527840
Prezzo: € 22,00
Il volume propone molteplici percorsi nei prodotti mediali contemporanei tra film e serie televisive, trailer e web partecipativo, opere di videoarte. Teorie e metodologie della sociosemiotica dei media sono declinate come semiotica del sensibile e dell’esperienza, soffermandosi in particolare sulle figure legate alle corporeità e agli oggetti tecnologici.
Vengono indagate, ad esempio, le trasformazioni narrative e discorsive portate nei film dai telefoni cellulari, o le invenzioni figurative degli oggetti che popolano i film di fantascienza. La sociosemiotica dei media diventa uno strumento per analizzare le “passioni sensibili” del contagio e dell’abitudine nella letteratura e nel cinema, oppure i regimi percettivi alterati nei racconti delle esperienze tossiche.
Le analisi dei trailer cinematografici si aprono alle pratiche ludiche della rete e alle forme ibride di remix e fake trailer, accanto alle complesse saghe intermediali del Cremaster Cycle di Matthew Barney, o, invece, a serialità più canoniche come la prima stagione del Dr. House.
Narratività, sensorialità e passioni, corpi e oggetti, entrano così a far parte di più ampi regimi di senso, e di logiche del sensibile, che intessono le diverse testualità del cinema e dei media dell’era digitale.
Nicola Dusi, insegna Semiotica dei media e Linguaggi Intermediali all’Università di Modena e Reggio Emilia, Dipartimento di Comunicazione e Economia. Si occupa di teorie e analisi del cinema, della televisione e dei nuovi media, e in particolare delle relazioni tra il cinema e le altre arti. Collabora con molte riviste italiane e internazionali.