Un’efficace fase di semplificazione, snellimento e innovazione normativa e amministrativa per la trasformazione digitale della Pa. Questo è il piano illustrato da Fabiana Dadone, ministra della Pubblica amministrazione, in audizione in commissione per la Semplificazione.
“È mia intenzione predisporre un ‘pacchetto’ di azioni rapide di semplificazione ed individuare l’intero set di azioni, obiettivi, risultati attesi, responsabilità e modalità, e tempi di realizzazione attraverso una Agenda del Governo per la semplificazione, che faccia tesoro delle esperienze positive precedenti puntando in particolare a rafforzarle, ma soprattutto ad arricchirle di nuove azioni, anche correttive”, ha dichiarato laministra della Pubblica amministrazione.
“L’Agenda”, ha aggiunto Dadone, “è da definire sulla base dell’ascolto degli stakeholder, come ho già iniziato a fare, di quel lavoro di squadra tra ministri di cui accennavo poco fa, del coinvolgimento costante di regioni e enti locali, che venga infine sottoposta all’approvazione del Consiglio dei ministri”.
“Una Agenda il cui stato di attuazione e i risultati dovranno essere verificati in tempo reale e resi pubblici sui siti istituzionali proprio per rilanciare e rafforzare quel rapporto biunivoco tra cittadini, famiglie, imprese e pubbliche amministrazioni”, ha spiegato la ministra.
“La semplificazione amministrativa e normativa rilancio per il Paese”
“La semplificazione amministrativa e normativa lasciatemi sottolineare”, ha detto Dadone, “rappresenta il fulcro del rilancio non solo del sistema dell’amministrazione pubblica, ma dell’intero sistema Paese”.
Infatti, ha continuato “Ci è stato chiaramente detto dai rappresentanti delle categorie economiche e sindacali come pure da quelli istituzionali e dei consumatori e utenti. Sono tutti d’accordo infatti che ciò di cui si necessita è una grande, convinta, efficace fase di semplificazione, snellimento e innovazione normativa e amministrativa”.
“La Pa nello smartphone”
Il primo giro di boa per la Pa digitale è il lancio della piattaforma IO, annunciato dalla ministra dell’Innovazione, Paola Pisano, entro marzo prossimo. E sull’app scommette Fabiana Dadone: “Proprio perché semplificazione fa rima con digitalizzazione, il punto di caduta” degli interventi del Governo “dovrebbe essere la Pa nel tuo smartphone”.
“Una semplice app”, ha spiegato la ministra della Pubblica amministrazione, “che possa essere usata per ogni notifica, trasmissione e condivisione documentale da e verso la Pa, ivi comprese le segnalazioni di criticità, ma anche di buone pratiche. Un canale di comunicazione biunivoco, snello, sempre attivo e sempre accessibile tra Pa e utente”.
“Con piattaforma ‘Partecipa’ arriverà top ten complicazioni burocratiche”
Infine, la ministra della Pubblica amministrazione Fabiana Dadone, in audizione in commissione per la Semplificazione, ha spiegato l’utilità della piattaforma ‘Partecipa’ e il portale unico delle consultazioni (consultazione.gov.it): “I risultati aiuteranno ad individuare le priorità per gli interventi di semplificazione. Pubblicheremo anche una ‘top ten’ delle complicazioni segnalate da cittadini e imprese”.