Ieri pomeriggio, davanti al Copasir (comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica), Paolo Gentiloni ha annunciato il varo di un decreto legge, entro febbraio, per rafforzare la cybersecurity nelle Istituzioni, dopo lo scandalo del cyberspionaggio.
Le novità del decreto legge
I poteri di controllo saranno accentrati nel Dis (dipartimento informazioni e sicurezza) e il ruolo strategico svolto dal Cirs (comitato interministeriale per la sicurezza della repubblica). E il Dis e l’Aise (l’agenzia informazioni e sicurezza esterna) avranno ognuno un nuovo vicedirettore: si affiancherà ai due attuali e avrà una delega ad hoc proprio sulla cybersecurity.
È il decreto Monti, del gennaio 2013, a definire gli “indirizzi per la protezione cibernetica e la sicurezza informatica nazionale”. Ma, come ha spiegato il presidente del Copasir, Giacomo Stucchi, “in questo campo quattro anni sono un’era geologica e da parte di Gentiloni c’è la consapevolezza di dover intervenire sul decreto e noi siamo pronti ad esaminare un’eventuale proposta del Governo”.