Da oggi al via, per la prima volta online, la fase finale di CyberChallenge.IT: il programma italiano di formazione per gli hacker etici rivolto ai giovani talenti della sicurezza informatica, organizzato dal Laboratorio Nazionale Cybersecurity del Cini (Consorzio Interuniversitario Nazionale per l’Informatica).
Formazione hacker etici
Giunta alla quarta edizione, la gara, in programma oggi e domani, costituisce l’evento finale del corso di formazione e sviluppo di competenze specialistiche legate al mondo della cybersecurity che ha coinvolto 560 allievi, tra i 16 e i 23 anni, da gennaio a maggio.
Nonostante la pandemia globale, a causa della quale l’evento sarà in remoto, gli hacker etici del laboratorio si confronteranno comunque, in una gara di tipo CTF (Capture the Flag), durante la quale dovranno sfruttare tutte le proprie competenze nei campi della crittografia, della sicurezza delle reti e delle infrastrutture hardware e software. Questo il programma del 1 ottobre, al quale prenderanno parte le squadre di ciascuna delle 28 sedi che hanno partecipato al progetto (26 università, il Centro di Competenza Cybersecurity Toscano e il Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione dell’Esercito di Torino).
Dalle premiazioni alla Nazionale italiana di Cyberdefender
Nel secondo giorno di attività, il 2 ottobre, gli otto team risultati migliori nella giornata precedente esporranno delle presentazioni divulgative legate al mondo della sicurezza informatica, di fronte a una giuria composta da istituzioni, esperti di comunicazione e da un rappresentante di ciascuna delle aziende sponsor Platinum che, insieme agli sponsor Gold e Silver, ogni anno permettono la realizzazione dell’evento (Platinum: Accenture, Aizoon, Blu5 Group, Eni, Exprivia, IBM, KPMG, Leonardo, Ntt Data, Numera, Telsy; Gold: Bip Consulting, Cisco, Banca Monte dei Paschi di Siena, NEGG, Novanext, PwC; Silver: Digi-One, ICT Cyber Consulting).
I migliori tra gli hacker etici che emergeranno durante CyberChallenge.IT potranno essere successivamente invitati a far parte di TeamItaly, la Squadra Nazionale di Cyberdefender, che partecipa annualmente alla European Cybersecurity Challenge (Ecsc) e che nell’ultima edizione, lo scorso ottobre a Bucarest, ha conquistato il podio meritando il secondo posto.