Unbelievable. Se non l’avete ancora vista, fatevi prendere da questa bella miniserie in 8 puntate tratta da una storia vera.
Veramente non riesci a credere a quello che sta accadendo a Marie Adler, e vorresti fare qualcosa per lei, così piccola, giovane e indifesa.
E’ l’incredibile storia di uno stupro, subito, denunciato e non creduto.
Unbelievable: trama
Marie è un’adolescente con un passato problematico: abbandonata dai genitori, passa da una madre affidataria a un’altra ma riesce a trovare, malgrado tutto, un equilibrio, grazie anche a un gruppo di sostegno che le trova un alloggio, dove vive da sola a patto che rispetti le regole che le vengono imposte. Ha anche trovato un lavoro.
Marie una notte si sveglia di soprassalto mentre viene stuprata, una notte da incubo che la lascia quasi incredula e incapace di spiegare bene quello che le è capitato.
Questo suo atteggiamento passivo viene subito visto con sospetto dal detective che la interroga per primo, interpretato come finzione e inganno anche dagli altri che lo seguono.
Il dubbio sul suo carattere “difficile” viene insinuato persino dalle mamme affidatarie.
Marie subisce con affanno una serie interminabile di interrogatori, umilianti visite mediche e, alla fine stremata e confusa viene spinta a dichiarare di essersi inventata tutto. Spera così di chiudersi questo episodio alle spalle.
Ma non sarà così, inizia per lei un calvario ancora peggiore che, insieme alla riprovazione sociale di cui sarà vittima, le farà perdere tutto.
Per sua fortuna parallelamente alla sua storia, le strade di due motivate donne detective si intrecciano, intuiscono che dietro a una serie di stupri avvenuti in vari Stati, ci sia la mano di un unico stupratore e iniziano, con un vero e proprio profiling, una caccia all’uomo senza sosta.
Miniserie su Netflix
Sulla storia vera di uno stupro è stato costruito un drama avvincente che ti tiene sempre incollato alla storia ma senza morbosità.
L’ideatrice della miniserie Susannah Grant (Erin Bronckovich) insieme a Ayelet Waldman e Michael Chabon, ha preso spunto dall’articolo pubblicato su Propublica, testata americana no profit che svolge giornalismo investigativo di interesse pubblico e che, per questo articolo “Unbelievable Story of rape” ottenne nel 2016 il Premio Pulizer.
Marie è ben interpretata da Kaitlyn Dever la divertente Eve Baxter della sitcom L’uomo di casa (Last man standing), qui invece in un ruolo altamente drammatico.
Le due donne detective sono interpretate dalla brava e aggressiva Toni Collette (Det. Grace Rasmussen) e dalla dolce e caparbia Merritt Wever (Det. Karen Duvall).
Da vedere, per tutti, per le donne una storia che si ripete, ma che riesce ad avere giustizia.