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Cosa guardare in Tv: “Omicidio a Easttown” su Sky Atlantic e in streaming su Now Tv

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Sono partite il 9 giugno su SKY Atlantic e in streaming su NOW, le prime due puntate di Omicidio a Easttown (Mare of Easttown) miniserie HBO disponile su Sky anche on demand, con protagonista la straordinaria Kate Winslet (Premio Oscar e pluripremiata).

Sono partite il 9 giugno su SKY Atlantic e in streaming su NOW, le prime due puntate di Omicidio a Easttown (Mare of Easttown) miniserie HBO disponile su Sky anche on demand, con protagonista la straordinaria Kate Winslet (Premio Oscar e pluripremiata), e chi, come me le ha viste, sono certa stia aspettando con ansia il seguito delle altre 5.

La serie in sette puntate da 60’ circa ciascuna, è stata creata e scritta da Brad Ingelsby (Tornare a Vincere) per la regia di Craig Zobel (Sopravvissuti, The Hunt)

Un drama thriller ambientato nella provincia americana cosi realistico nel descrivere luoghi e personaggi dal renderlo quasi tridimensionale.

Contrariamente alla gran parte dei thriller, inizia lentamente, perché l’ambientazione, la caratterizzazione dei personaggi e i loro scenari familiari sono fondamentali per capire il contesto in cui è maturato il delitto .

Omicidio a Easttown: trama

Mare (Kate Winslet) è la nostra protagonista. E’ una detective capo che vive in un paese nei dintorni di Philadelphia in Pennsylvania. E’ sulla quarantina, brusca e scostante nei modi. E’ bella ma non le importa se il suo aspetto è trasandato e la sua linea non particolarmente agile e snella.

La chiamano “LadyHawke” sin da quando da ragazza era una celebrità sportiva locale, ma il soprannome non le piace. L’ex marito Frank (David Denman) sta per risposarsi e lo ha detto a tutti tranne che a lei, ed è andato a vivere proprio dietro casa sua.

Ha una figlia adolescente Siobhan (Angourie Rice) che è in conflitto con lei, e un nipote  di 4 anni Drew (Cameron Mann) che vive con lei ed è figlio di Kevin, l’altro suo figlio morto tragicamente.

Anche sua madre Jean (Helen Fahey) rimasta vedova, vive con lei. Ha una grande amica Lori Ross (Julianne Nicholson), l’unica con cui riesce a confidarsi.

Come si intuisce già dal titolo, nella apparente tranquillità della cittadina, avviene un brutto delitto: la giovane  Erin (Cailee Spaeny) ragazza madre  di 16 anni, viene trovata uccisa lungo un torrente che costeggia il bosco. Ha avuto il piccolo DJ dal coetaneo Dylan (Jack Mulhern), non stanno più insieme ma quando si sente sola, gli scrive degli sms  che causano  forti crisi di gelosia alla sua nuova e aggressiva compagna Brianna (Mackenzie Lansing).

La piccola comunità viene sconvolta da questo ennesimo dramma che riguarda una giovane donna adolescente. L’anno prima infatti era scomparsa un’altra giovane donna e, non se ne è mai saputo più nulla con grande strazio della  madre, che non si arrende e incolpa la polizia e quindi anche Mare, di non aver fatto abbastanza.

Mare sente molto forte il  senso di responsabilità e quindi anche il peso, di  tutto quello che avviene nella piccola comunità.

A tale proposito, e con suo grande disappunto, le viene affiancato il giovane collega Colin Zabel (Evan Peters) della Polizia di Contea, per risolvere il vecchio caso della ragazza scomparsa. L’accoglienza a Colin non è delle migliori, ma in seguito Mare si renderà conto dell’aiuto datole dal collega a smussare alcuni lati del suo carattere,  ma soprattutto  a mantenere un po’ le distanze dai fatti accaduti nella comunità. Ma nella cittadina tutte le vite sono condivise, ognuno sa qualcosa dell’altro ed è difficile mantenere le distanze….

Omicidio a Easttown: su Sky

Kate Winslet torna dopo dieci anni a lavorare per HBO. Lo aveva fatto nel 2011, quando era stata protagonista di “Mildred Pierce”. L’attrice ha amato molto questo suo nuovo personaggio femminile cosi tormentato, forte e fragile allo stesso tempo e così vero e sfaccettato.

“Il dolore che l’ha colpita“ ha dichiarato l’attrice, “l’ha costretta a crearsi una corazza di difesa che l’ha resa vulnerabile e forte nello stesso tempo”

“I luoghi sono stati scelti in base alla loro autenticità e non alla loro bellezza,  per  descrivere la realtà di queste piccole comunità della provincia americana”racconta il regista Craig Zobel.

“Per i i costumi ad esempio, la costumista mi mandava tutti i giorni foto dei vestiti indossati dalle persone fuori dai negozi”.

La serie è stata girata principalmente nei dintorni di Philadelphia “era bello stare in un posto così americano senza che fosse una metropoli specifica” continua Craig.

Non resta che aspettare di vedere le prossime puntate, in onda ogni mercoledi su Sky fino al 30 giugno (puntata 7 e finale di stagione).

Buona visione!

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