Nonostante le vendite sotto le aspettative, l’iPhone X è riuscito ad ottenere una forte eco mediatica, spinto da un design rinnovato rispetto ai predecessori e ad alcune funzionalità che rendono questo prodotto unico nel listino di Apple. Tra le features più discusse e, ovviamente, criticate, vi è sicuramente il riconoscimento facciale, ribattezzato dalla società Face ID: si dice addio al Touch ID come sistema per sbloccare il telefono, sfruttando il complesso sensore fotografico frontale per rendere il terminale, a detta della Mela, ancora più sicuro. Ma è davvero necessario spendere oltre 1000 euro (anche meno grazie alle tariffe cellulari con iPhone incluso di alcuni operatori) per avere un dispositivo con il riconoscimento facciale?
A quanto pare no, ed è il brand asiatico Oppo a confermarlo: la nota casa produttrice cinese, infatti, ha annunciato ufficialmente il nuovo dispositivo A71 in versione 2018 che, secondo le prime informazioni tecniche, ha proprio un sistema di riconoscimento del viso dell’utilizzatore. In realtà non è la prima volta che un produttore include sui propri terminali un sistema del genere ma, come abbiamo visto, in diverse occasioni, si trattava di sensori imprecisi e quasi “giocattolosi”, decisamente poco affidabili rispetto al buon vecchio sistema di riconoscimento delle impronte.
Tuttavia Oppo sembra spingere molto su questa funzione, lasciando intravedere qualcosa di più avanzato rispetto a quanto visto nel passato. E per un dispositivo di fascia medio-bassa come questo, potrebbe essere una killer feature interessante per differenziarsi dalle miriadi di smartphone low cost che invadono il mercato, soprattutto quello dell’estremo oriente. Il confronto con iPhone X, quindi, è solo una provocazione, dato che stiamo parlando di due mercati e due prodotti completamente diversi.
Design e display
L’Oppo A71 2018 si presenta in tutta la sua eleganza, con una scocca in metallo e ben curata, molto bella da vedere e che da la sensazione tutt’altro che cheap. Le misure sono abbastanza contenute (148,1 x 73,8 x 7,6 mm), cosi come il prezzo (poco meno di 140 grammi). Le dimensioni sono sicuramente più “umane” rispetto ad altri prodotti concorrenti, grazie anche alla diagonale da 5,2 pollici del display, purtroppo “solo” HD e con una densità di pixel di 282 PPI. Tuttavia l’esperienza utente non dovrebbe essere male, soprattutto per chi non cera il massimo possibile ma un buon compromesso.
Connettività e reti
Per quanto riguarda la connettività, l’Oppo A71 2018 può contare sul supporto 3G e LTE, il Wi-fi, il Bluetooth e il connettore microUSB. Non manca neppure il GPS/A-GPS, né l’ingresso jack da 3,5 mm. Pare non sia presente, invece, l’NFC.
Fotocamere
La fotocamera principale dello smartphone è da 13 Megapixel, completo di LED flash, autofocus e possibilità di registrare video fino ad una qualità massima di 1080p a 30 fps (Full HD). La fotocamera frontale, invece, è da 5 Megapixel: non sappiamo ancora molto di questo sensore, né se il sistema di riconoscimento facciale si basa solo ed esclusivamente su di esso o se viene supportato anche da altre tecnologie.
Memoria, RAM e processore
La memoria interna è di 16 GB, espandibile ulteriormente attraverso uno slot per microSD, mentre la RAM si attesta a 3 GB. Il processore è un octa-core Qualcomm Snapdragon 450, con clock a 1,8 GHz e GPU Mali T860MP2. Il sistema operativo è Android nella versione 7.1 Nougat, in abbinamento all’interfaccia utente proprietaria ColorOS.
Batteria
La batteria del terminale è da 3000 mAh, che assicura buone prestazioni per tutta la giornata, anche con un utilizzo frequente del terminale. Purtroppo non abbiamo ancora delle informazioni precise in merito.
L’Oppo A71 2018 potrebbe essere, quindi, uno degli smartphone più economici su cui avere il riconoscimento facciale: per ora viene commercializzato solo in alcuni paesi del Medioriente e in Oriente ad una cifra che dovrebbe aggirarsi, secondo il cambio attuale, a 145 euro. Ovviamente la scheda tecnica, nonostante la presenza del sensore per il riconoscimento del viso, giustifica il prezzo basso, e probabilmente oggi è possibile trovare anche di meglio dal punto di vista delle caratteristiche (basta farsi un giro sui listini Meizu o Xiaomi, ad esempio).
Tuttavia Oppo, nonostante sia ancora poco conosciuto in Occidente, è uno dei marchi più interessanti nella fascia economica, e si è da sempre contraddistinta per alcuni prodotti di qualità. Vedremo se l’A71 2018 arriverà anche nel Vecchio Continente e siamo curiosi di vedere il suo “Face ID” all’opera.