Il Mobile World Congress di Barcellona, come molti di voi già sapranno, si è concluso da pochissimo e, nonostante anche quest’anno non vi siano state delle vere e proprie rivoluzioni, abbiamo assistito comunque alla presentazione e all’annuncio di terminali interessanti e di ottima qualità (basti pensare, ad esempio, ai nuovi Samsung Galaxy S7 e S7 Edge di cui abbiamo discusso ampiamente la scorsa settimana). Ma tra i prodotti più originali e particolari non possiamo non citare il nuovo smartphone di punta di casa LG, l’LG G5, ribattezzato dalla stampa di settore come top di gamma modulare.
Sì, avete letto bene: l’LG G5, nel suo design elegante, interamente in metallo e unibody, nasconde la possibilità di espandere le funzioni o semplicemente di cambiare la batteria, grazie al fondo estraibile e rimovibile. I moduli, ovviamente, potranno essere acquistati a parte: tra quelli mostrati al MWC 2016, una batteria aggiuntiva con un supporto ergonomico interessante per gli appassionati di fotografia e uno speaker esterno.
Ovviamente, a parte quest’anima davvero singolare per i top di gamma attuali, anche l’LG G5 può contare su una scheda tecnica potente e all’avanguardia, come vedremo di seguito.
Schermo
Il display dell’LG G5 è un IPS Quantum estremamente luminoso e bello da vedere, visibile perfettamente anche sotto la luce del sole. Ha una diagonale da 5,3 pollici e una risoluzione da 1440 x 2560 pixel, con una densità per pixel di ben 554 PPI. Lo schermo sfrutta la tecnologia “Always-on”: notifiche e orario vengono visualizzati anche quando il display è spento, una funzionalità che abbiamo visto anche sui nuovi Samsung.
Reti e connettività
Il nuovo smartphone del colosso sud coreano offre il supporto pieno alle reti LTE Cat 6 (per maggiori informazioni sulle offerte 4G in Italia vi rimandiamo al comparatore di tariffe LTE messo a disposizione gratuitamente da SosTariffe.it) con una velocità massima di 300 Mbps in download e 50 Mbps in upload. Non mancano, inoltre, il Wi-fi (a/b/g/n/ac Dual Band), il Bluetooth 4.2, gli infrarossi, il DLNA, l’NFC (compatibilità con Android beam), il chip GPS/A-GPS/GLONASS e il collegamento USB Type-C. Come possiamo vedere, si tratta di una connettività a 360 gradi, davvero importante per questo tipo di prodotti.
Fotocamere
La fotocamera principale è una 16 Megapixel con apertura f/1.8 più una 8 Megapixel con lente grandangolare a 135 gradi e apertura 2.4: il G5, infatti, monta una doppia fotocamera posteriore, in grado di catturare più dettagli possibili. Offre, inoltre, le funzioni di registrazioni video (Full HD e 4K), Timelapse e Rallentatore a 120fps. L’autofocus è a laser e il flash è a LED.
Anche la fotocamera frontale è un ottimo modulo, 8 Megapixel con apertura f/2.0, in grado di registrare video in Full HD. Presente anche il “flash virtuale”, quella funzione che rende lo schermo bianco alla massima luminosità in caso di selfie scattati in situazioni di scarsa luminosità.
Memoria
La memoria interna dell’LG G5 è di 32 GB (20 GB disponibili per l’utente), con possibilità di espanderla ulteriormente grazie alla presenza dello slot per microSD (che supporta fino a 2 TB di extra spazio).
RAM e processore
La RAM si attesta a 4 GB mentre il processore è un potente quad-core a 64 bit Qualcomm Snapdragon 820, con GPU Adreno 530. Le prestazioni sono molto alte in qualsiasi modalità di utilizzo.
Sistema Operativo
La versione di Android installata su questo dispositivo è la 6.0 Marshmallow, quindi l’ultima release della piattaforma mobile più diffusa del pianeta. L’interfaccia utente è la LG Optimus UX 5.0.
Autonomia
Secondo quanto dichiarato dalla società sul sito ufficiale, la batteria da 2800 mAh è in grado di offrire fino a 4 ore in conversazione e 100 ore in stand by. Non capiamo se i dati sono esatti o c’è qualche errore: se pensiamo al predecessore, l’LG G4, con la sua batteria da 3000 mAh, 19 ore in conversazione e 440 ore in stand by, il divario è davvero ampio. E’ vero che grazie alla “modularità” del prodotto sarà possibile connettere batterie aggiuntive o sostituirla, ma i valori standard dell’autonomia vanno sicuramente in controtendenza rispetto ai competitors più blasonati.
Prezzo e data di lancio
Per quanto riguarda prezzo e data di lancio nel nostro paese, ancora non abbiamo delle informazioni precise: l’esordio, secondo le indiscrezioni più accreditate potrebbe essere in agenda per il mese di aprile, ma tutto resta ancora avvolto nel mistero.
Il prezzo di vendita è anch’esso sconosciuto: secondo le informazioni che ci giungono dalla Francia, la cifra è poco di sotto ai 700 euro (i “classici” 699 euro). Non ci è dato sapere se il livello di prezzo sarà lo stesso, anche se purtroppo, complici tasse e IVA, un aumento rispetto ai 699 euro d’oltralpe non ci sorprenderebbe. Sarebbe comunque un rialzo non esagerato, in linea con i prezzi da top di gamma a cui siamo ormai abituati.
Come abbiamo visto, quindi, l’LG G5 è senza dubbio uno degli smartphone più “coraggiosi” di questo Mobile World Congress 2016: linee abbastanza in linea con i prodotti di telefonia mobile di fascia alta, ma un design e una concezione che vanno in qualche modo a cambiare l’idea stessa del telefono. Probabilmente non una rivoluzione epocale, ma comunque un passo in più rispetto all’apparente immobilità del mercato di questi ultimi anni. LG verrà premiata dagli utenti per questo? Lo scopriremo nei prossimi mesi, quando il G5 arriverà su tutti i mercati e verranno diffusi i dati di vendita ufficiali.