Qualche settimana fa il gruppo Lenovo ha annunciato ufficialmente a sorpresa un nuovo prodotto tecnologico: si tratta dello Yoga A12, un dispositivo convertibile dalle linee estetiche premium e con una scheda tecnica di tutto rispetto, considerato un fratello minore ed economico del noto Yoga Book . Un convertibile, per chi non lo sapesse, è un device in grado di poter essere utilizzato sia come mini PC portatile, sia come tablet: in quest’ultimo caso basterà effettuare una rotazione di 360 gradi della base della tastiera per avere un tutto schermo a disposizione.
Ma andiamo con ordine e vediamo quali sono le caratteristiche più interessanti del nuovo Lenovo Yoga A12:
Design e usabilità
Il design del convertibile è davvero molto curato, con l’utilizzo di materiali premium, come l’alluminio e il magnesio, e di linee sinuose ed eleganti. Il prodotto è molto bello da vedere e da toccare. La tastiera, posta su una base fissata al display (come abbiamo anticipato in precedenza, può essere ruotata di 360 gradi), è virtuale: i tasti, infatti, scompaiono lasciando spazio all’occorrenza ad una tavoletta da disegno o a un foglio digitale su cui prendere appunti o fare schizzi. Insomma, le possibilità di utilizzo sono davvero tantissime. Lo spessore arriva in alcuni punti a soli 5,4 mm mentre il peso si attesta attorno a 1 Kg o poco meno.
Ampio display con risoluzione HD
Altro punto importante per lo Yoga A12 è lo schermo, molto ampio, da 12,2 pollici: trattandosi di un convertibile potrà essere utilizzato come normale tablet e, grazie alle dimensioni importanti, sarà molto utile soprattutto per semplici progetti di lavoro o grafici in mobilità. La risoluzione è HD, quindi, 1280 x 720 pixel (nello Yoga Book, invece, la risoluzione è Full HD) . Non abbiamo informazioni dettagliate circa la visibilità del display all’aperto, ma immaginiamo una resa più che sufficiente.
Processore e RAM
Il chipset del convertibile di Lenovo è un Atom x5 “Cherry Trail”targato Intel, mentre la RAM è da 2 GB. Un comparto, questo, forse all’apparenza un po’ deludente, tenendo conto della “vecchiaia” del processore, ormai da tempo sul mercato, e da una memoria volatile non eccezionale. Dovremmo avere sott’occhio dei test approfonditi sulle prestazioni per poter giudicare fino in fondo la bontà del prodotto ma, per ora, non ne sono stati effettuati. Rispetto allo Yoga Book “standard”, cambia solo la RAM (nella versione presentata a IFA, infatti, abbiamo ben 4 GB di RAM).
Memoria
Per quanto concerne la memoria interna del convertibile, arriviamo a 32 GB di storage (da cui bisognerà sottrarre lo spazio occupato da sistema operativo, app preinstallate e servizi). Tuttavia è possibile espandere lo spazio grazie alla presenza di uno slot per microSD (con una capacità massima del lettore di 128 GB).
Autonomia
L’autonomia dello Yoga A12, secondo quanto dichiarato dalla stessa casa produttrice, potrebbe arrivare fino ad un massimo di 13 ore in utilizzo: una durata molto interessante, soprattutto per un prodotto così versatile e poco ingombrante. La durata della batteria in stand by, invece, arriva a oltre 70 giorni.
Sistema operativo
Il sistema operativo scelto per lo Yoga A12 è Android, versione 6.0.1 Marshmallow (non sappiamo se e quando aggiornabile a Nougat). Una scelta abbastanza coraggiosa su un prodotto concepito per un utilizzo ibrido. Lo Yoga Book, lo ricordiamo, è stato rilasciato con piattaforma Microsoft Windows, ma stiamo parlando ovviamente di un convertibile di fascia differente, sia per quanto riguarda le caratteristiche che i costi.
Le “limitazioni” di un sistema operativo mobile sull’uso “desktop” potrebbero, però, non essere cosi gravi per chi utilizza questo prodotto per studio, lavori non esageratamente pesanti, per appunti, come dispositivo da viaggio per studio-lavoro, etc… Insomma, Android, così come il chipset non recentissimo e la RAM da 2 GB, sarebbero più che sufficienti per un utente medio senza troppe esigenze in termini di potenza e complessità di calcolo.
Altre informazioni
Tra le altre specifiche dello Yoga A12 segnaliamo la presenza di una Webcam HD con focus fisso, del supporto per il Wi-fi 802.11 b/g/n (purtroppo solo a 2,4 Ghz), dell’ingresso jack audio da 3,5 mm e della porta USB Type-C 3.0.
Non manca neppure il supporto per i Bluetooth 4.1, per il GPS/A-GPS/GLONASS, né i sensori di prossimità, G-Sensor, di luce ambientale, etc… Il suono del doppio speaker è di buona qualità , grazie alla tecnologia Dolby Atmos.
Non è dotato del supporto per le reti mobili, ma potrete utilizzare il vostro smartphone per connettervi in Wi-fi o sfruttare la vostra tariffa Internet casa (per maggiori informazioni sui piani disponibili attualmente in Italia vi consigliamo di dare un’occhiata al comparatore gratuito di offerte ADSL di SosTariffe.it).
Prezzo e data di lancio
Lo Yoga A12 di Lenovo è già preordinabile negli States ad un prezzo di listino di 299,99 dollari, poco più di 280 euro secondo il cambio attuale. Una cifra più che onesta per un prodotto come questo, dalle specifiche non premium ma con un carattere e una scheda tecnica che potrebbero soddisfare molti utenti, sia a livello professionale che domestico. Le colorazioni disponibili sono due: Gunmetal Grey (Grigio) e Rose Gold (Rosa).
Non sappiamo ancora, invece, se verrà commercializzato in Italia e quale potrebbe essere il prezzo nel caso di un suo possibile approdo nel Vecchio Continente.