Sognate di acquistare un iPhone di ultima generazione ma i prezzi di vendita sono troppo esagerati per voi? Le tariffe smartphone con iPhone incluso non fanno a caso vostro perché non avete bisogno di un nuovo piano dati? Da qualche tempo la casa di Cupertino ha lanciato un’iniziativa promozionale che vi permetterà di avere un iPhone XR o un iPhone XS ad un prezzo scontato rispetto a quello di listino, attraverso una permuta di un vecchio dispositivo in vostro possesso.
Quanto costano i nuovi iPhone con la permuta
Con il programma Apple GiveBack, infatti, i vostri device verranno valutati e, nel caso in cui fossero idonei, potrete ricevere una carta regalo da utilizzare sull’App Store per acquistare i nuovi dispositivi della Mela. In particolare, se si sceglierà di rivendere il proprio iPhone, questi potrebbero essere i prezzi dei nuovi iDevices, come pubblicato sul sito ufficiale.
I prezzi di iPhone XR e iPhone XR senza sconti
Le cifre, come possiamo notare, sono sempre importanti ma decisamente più “umane” rispetto ai costi di listino: un iPhone XR nuovo di zecca senza sconti, infatti, parte da 889 euro per la versione da 64 GB, arriva a 949 euro per la release da 128 GB e addirittura 1059 euro per il modello da 256 GB.
Per l’iPhone XS la spesa è, ovviamente, più alta: 1189 euro per la variante da 64 GB, 1359 euro per quella da 256 GB e 1589 euro per il taglio da 512 GB. Le cifre previste per il modello XS Max hanno un costo di 100 euro in più su ogni taglio visto per l’XS standard.
L’idea di fare una permuta su un iPhone già in possesso per passare ad un modello superiore, quindi, potrebbe essere conveniente, soprattutto per i modelli meno cari.
Permuta non solo di iPhone
Ma l’iniziativa Apple GiveBack non riguarda necessariamente la rivendita degli iPhone: attraverso la pagina dedicata presente sul portale ufficiale Apple.com, infatti, si potrà provare a valutare anche altri smartphone di marchi differenti e, inoltre, iPad, Mac, PC e Apple Watch. Queste sono le cifre massime che potreste ricevere a seconda del tipo di prodotto e del suo stato:
- fino a 415 euro per uno smartphone;
- fino a 270 euro per un modello di iPad;
- fino a 725 euro per un Mac;
- fino a 160 euro per un Apple Watch.
Non è chiaro, invece, su quale sia l’importo massimo che l’azienda potrebbe erogare per un modello di computer di marca differente.
Accedendo alla pagina di ricerca Apple GiveBack e inserendo il numero di serie (o l’IMEI, per i dispositivi che non sono Apple) sarete in grado di conoscere in tempo reale il valore del prodotto che volete dare in permuta. Qualora non fosse compatibile con l’iniziativa, riceverete un messaggio di questo tipo: “Questo dispositivo non è attualmente accettato per la permuta”. Se, invece, verrà accettato, potrete decidere se andare avanti per poter ottenere la carta regalo oppure fermarvi e completare la valutazione in un secondo momento.
L’iniziativa Apple Giveback è aperta anche ad aziende e clienti Business intenzionati a sostituire i vecchi dispositivi con i prodotti della Mela: in questi casi è previsto un minimo di 10 dispositivi per transazione (tra iPhone, iPad, smartphone di altri marchi o Mac) oppure di 5 Mac.
L’offerta Apple GiveBack è limitata, come specificato sul sito della società, ma non viene indicata una data di scadenza: se siete interessati, quindi, vi invitiamo a controllare fin da ora il portale per provare a valutare i vostri vecchi prodotti e ricevere il buono sconto. Ovviamente non aspettatevi valutazioni generosissime, soprattutto se si tratta di terminali usurati o non funzionanti.
Alternative alla permuta
In alternativa, se state cercando dei nuovi iPhone a prezzi più abbordabili, potrete fare un giro dei canali di ecommerce online, dove è spesso possibile trovare delle offerte molto interessanti: attualmente i modelli da 64 GB di iPhone XR vengono commercializzati da alcuni portali a prezzi attorno ai 670-690 euro, mentre i modelli “entry level” di XS possonono essere acquistati a circa 880-900 euro. Stiamo parlando di modelli nuovi, con Garanzia Europa.
Prezzi ancora troppo alti? Allora potrebbe essere utile attendere ulteriori ribassi (per alcuni analisti arriveranno sicuramente quest’anno, a seguito dei risultati non da record di Apple per il comparto smartphone) oppure, se non siete legati all’ecosistema della Mela o alle funzionalità di iOS, valutare il passaggio ad Android, dove è possibile trovare modelli di fascia decisamente più economica ma dall’ottimo rapporto qualità – prezzo.
