In attesa di sapere quando Apple Pay sbarcherà in Italia (di recente è stato fatto l’annuncio ma non è stata svelata alcuna data precisa), i concorrenti non stanno certo a guardare e si preparano a forme di pagamento alternativo rispetto ai classici metodi a cui eravamo abituati fino ad ora. Una delle novità più recenti arriva da Amazon e prende il nome di Amazon Pay: è un sistema che permette di semplificare e velocizzare i sistemi di pagamento online, senza perdere d’occhio la sicurezza.
Immaginate di voler acquistare uno smartphone online (su questo argomento vi consigliamo anche il comparatore gratuito di tariffe con smartphone incluso di SosTariffe.it, sempre ricco di promozioni e offerte da parte delle compagnie telefoniche) e di utilizzare Amazon per il pagamento: fin qui niente di strano, penserete voi, ormai avvezzi all’acquisto tramite il noto canale di e-commerce.
In questo caso, però, non stiamo parlando di un acquisto tramite il sito Amazon.it, ma di comprare un prodotto su un altro sito Internet utilizzando l’account Amazon: è questo, infatti, il fulcro centrale del metodo di pagamento lanciato in Italia in questi giorni dal colosso di Seattle.
Vantaggi di Amazon Pay
Amazon Pay potrebbe diventare in breve tempo un sistema “killer” per i pagamenti online rispetto agli altri, grazie ad una serie di caratteristiche che lo rendono comodo e facile da utilizzare, soprattutto se avete già un account Amazon:
- grazie a questo metodo, non si avrà più la necessità di doversi iscrivere a più siti Internet e shop online per poter effettuare degli acquisti, con lo svantaggio di avere decine di credenziali da ricordare e tenere sotto controllo: basterà inserire i propri dati Amazon e pagare con la carta abbinata al proprio account;
- i dati personali e di spedizione verranno inviati automaticamente da Amazon al sito su cui è stato effettuato l’acquisto: non sarà necessario, quindi, effettuare nuove registrazioni e inserire manualmente i propri dati;
- viene garantita la massima sicurezza nei pagamenti, la stessa presente nelle operazioni di acquisto fatte su Amazon.it. Nessuna condivisione dei dati della carta, quindi, e stessa protezione per gli acquisti.
Come si usa il servizio
Per poter utilizzare Amazon Pay è necessario avere un profilo registrato su Amazon.it: la registrazione è gratuita e non richiede molti passaggi. In questo modo avrete un sistema di accesso per gli acquisti online che non si fermerà solamente all’e-commerce del gruppo di Bezos.
Ma come funziona nella pratica Amazon Pay? La procedura è molto semplice e non richiede alcuna conoscenza specifica. Nel sito ufficiale del servizio (pay.amazon.com/it/), nella sezione dedicata agli acquirenti, avrete un vostro account personale, già attivo se siete in possesso di un account Amazon. In questo spazio troverete la lista di tutte le vostre transazioni e degli acquisti effettuati con il profilo.
Per acquistare al di fuori di Amazon con Amazon Pay è semplicissimo: i siti che accettano questo sistema vi informeranno al momento del pagamento della sua disponibilità, proprio come accade per le carte di credito, PayPal, bonifici, etc… Basterà scegliere Amazon Pay come metodo, effettuare il login per accedere all’account e procedere con l’acquisto.
Siti che supportano Amazon Pay
Ovviamente è necessario che il sito dove acquistate abbia la compatibilità con Amazon Pay: trattandosi di un servizio appena lanciato, non tutti i siti lo utilizzano ancora ma siamo certi che si diffonderà in brevissimo tempo. Tra le società che già prevedono questo metodo abbiamo Vueling, CasaArredoStudio, Dudubags, Thomann, Europ Assistance, Ferraris, Fitmax, Di Tano, All Saints, Ribble, Body Care 2000, Deals 4U, Lovell Rugby, Sigma Sport, Love Clothing e tanti altri.
Amazon Pay rappresenta un’alternativa davvero interessante a livello utente per semplificare l’acquisto online e renderlo più comodo e veloce: avere un unico sistema di pagamento per utilizzarlo non solo su Amazon, ma anche al di fuori del sito, è un vantaggio commerciale che potrebbe dare del filo da torcere a molte società leader di questo settore, come ad esempio PayPal.
Tuttavia, l’utilizzo di un unico sistema di pagamento per tutto (o quasi) apre inesorabilmente un altro fronte di discussione, ossia quello della sicurezza: Amazon, lo sappiamo bene, garantisce un sistema estremamente robusto in termini di protezione dei pagamenti, ma l’utente che sceglierà di affidarsi ad Amazon Pay dovrà essere ancora più consapevole riguardo all’utilizzo del proprio account su più portali di acquisto, facendo attenzione a non diffondere o rendere pubbliche le proprie credenziali per l’utilizzo.
Sembra quasi un discorso banale, ma purtroppo i dati relativi alle vittime di attacchi informatici e delle truffe online ci costringono a mettere in guardia gli utenti ogni qualvolta si parli di servizi di questo tipo. È chiaro che Amazon Pay è un metodo sicuro e la serietà sul versante sicurezza non è messo in discussione: ma è altrettanto importante che a livello utente si abbia la giusta consapevolezza dell’utilizzo di un metodo di acquisto unificato per lo shopping online.
Riuscirà Amazon Pay a sbaragliare la concorrenza? E l’anticipo rispetto ad Apple dell’arrivo sul mercato darà qualche vantaggio in più al colosso del commercio digitale? Lo sapremo nei prossimi mesi.
