Nel corso del Corporate Sustainability Hub che si è tenuto oggi a Roma, organizzato da IL SOLE24ORE e che ha visto la presenza del Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin, nel panel moderato dalla giornalista Celestina Dominelli è intervenuto, tra gli altri, Michelangelo Suigo, Direttore Relazioni Esterne, Comunicazione e Sostenibilità di INWIT.
“Gli ultimi anni hanno confermato l’importanza del digitale per colmare distanze e connettere imprese e comunità – ha dichiarato Michelangelo Suigo, Direttore Relazioni Esterne, Comunicazione e Sostenibilità di INWIT -. INWIT, con le proprie infrastrutture digitali e condivise, è impegnata nella riduzione del digital divide attraverso il Piano Italia 5G, l’accordo strategico con Open Fiber e accordi come quello siglato con UNCEM: Tutti progetti finalizzati a migliorare la fruizione dei servizi digitali nelle aree svantaggiate. L’impegno sul digital divide è la declinazione della “S – Social” di ESG nel nostro Piano di Sostenibilità, che è parte integrante nel nostro Piano Industriale. La sfida è invertire il paradigma: promuovere equità nelle opportunità attraverso le nostre infrastrutture digitali”.
“La vicinanza ai territori e la capillarità delle nostre torri, infrastrutture digitali e condivise, ci permette di essere alleati dei territori dove operiamo in una logica “Tower as a Service” ospitando sulle nostre torri oltre ai sistemi di trasmissione radio anche sistemi IoT, sensoristica per il monitoraggio dell’ambiente, dell’aria e del territorio e per la tutela della biodiversità. In questa direzione vanno i progetti con il WWF per il monitoraggio e la prevenzione degli incendi in alcune oasi boschive, con Legambiente per il monitoraggio in alcuni Parchi Nazionali della qualità dell’aria – ha continuato Michelangelo Suigo, Direttore Relazioni Esterne, Comunicazione e Sostenibilità di INWIT –. Ed è sempre con una logica di “alleanza con i territori” che rispondiamo se necessario anche ad alcune esigenze specifiche che ci esprimono, come il caso di un Comune in provincia di Pavia che ci ha chiesto di costruire una piattaforma su una nostra torre per poter ospitare la nidificazione delle cicogne”.
“Abbiamo definito una strategia climatica con l’obiettivo di raggiungere la carbon neutrality entro il 2024 e stiamo lavorando per alzare il commitment verso il netzero al 2030. In accordo con questa strategia abbiamo ottenuto la validazione da parte di Science Based Target initiative (SBTi) di un target di riduzione delle nostre emissioni CO2, in linea con le indicazioni della comunità scientifica e con gli accordi internazionali per la lotta al cambiamentoclimatico che puntano a mantenere riscaldamento globale sotto 1.5 °C. In tal senso, quest’anno non solo abbiamo utilizzato il 100% di energia elettrica proveniente da fonti rinnovabili, ma abbiamo anche installato oltre 100 impianti fotovoltaici per una potenza complessiva di 405 kW, prevedendo di raddoppiare gli investimenti nell’arco di Piano 2023-2026. Tutte iniziative che sono confluite nel nostro primo report TCFD, un report che descrive proprio la gestione dei rischi e delle opportunità derivanti dal cambiamento climatico” – ha concluso Michelangelo Suigo, Direttore Relazioni Esterne, Comunicazione e Sostenibilità di INWIT.