Il Consiglio Nazionale degli Utenti, riunito in Assemblea plenaria, ha preso in esame la decisione della Rai di mandare nuovamente in onda il programma “Ti lascio una canzone”, sospeso l’anno scorso anche a seguito di numerose e fondate critiche da parte di molti telespettatori e genitori.
Il CNU, a nome delle associazioni di utenti dei media, delle associazioni di consumatori e della quasi totalità delle associazioni familiari e di genitori, presenti in Consiglio, ribadisce il suo giudizio nettamente negativo su un programma che vede protagonisti i minori, bambine e bambini, “adultizzati” e spettacolarizzati.
Le modifiche apportate dalla Rai al programma, rispetto alle precedenti edizioni non sono assolutamente sufficienti, permangono pertanto le critiche espresse non solo dal CNU ma anche dai critici televisivi di importanti quotidiani e da autorevoli studiosi dei problemi dell’età evolutiva.
Il CNU chiede alla Rai – servizio pubblico – di non mandare in onda il programma che può causare danni ai bambini e veicolare modelli negativi per la loro formazione.