Esperienza, innovazione e competenza, per questi tre motivi Italtel è stata chiamata al Digital MICE 2017 di Milano per illustrare un modello di infrastruttura per grandi eventi che all’Expo 2015 e al G7 di Taormina si è dimostrato vincente.
Il 13 settembre prossimo Italtel racconterà del lavoro svolto nel messinese in occasione del summit mondiale di maggio, intervenendo al convegno “Ambienti digitali, connettività al potere” (16,30 – 18.00) per portare la propria expertise nell’organizzazione degli aspetti tecnologici di una manifestazione di così grandi dimensioni e di così alto profilo istituzionale.
Il Digital MICE è un momento di incontro e confronto su tematiche fondamentali per lo sviluppo economico, culturale e tecnologico del Paese. Grandi eventi vuol dire mercato, competitività, imprese, occupazione, servizi e infrastrutture.
Oggi il settore degli eventi e dei meeting, come molti altri settori chiave della nostra economia, fa largo uso di tecnologie per la comunicazione digitale. App, videowall, streaming, realtà virtuale, realtà aumentata, effetti scenici, brand entertainment, digital experience, sono solo alcuni esempi di applicazioni e servizi tecnologicamente avanzati, che poggiano su infrastrutture molto complesse.
Italtel fornisce gli apparati giusti per far funzionare la macchina dei grandi eventi sotto il profilo della connettività, garantendo efficienza, accessibilità e soprattutto sicurezza (cybersecurity). Ambienti e location dotate di un’adeguata connettività (full connectivity) per l’utilizzo dei servizi di live communication digitale sono ormai una conditio sine qua non nel settore degli eventi aziendali.
“Il G7 è stata anche una sfida tecnologica per trasformare Taormina in una città intelligente e interconnessa in grado di sostenere i numeri dell’evento e permettere agli operatori e ai delegati dei Paesi partecipanti di comunicare in modo sicuro ed efficace. Italtel è stata chiamata da EGA Solutions per gestire connettività Wired e Wireless in tempi da record”, ha spiegato a Key4biz Pietro Giuliano, responsabile Country Digitalization per Italtel.
Un’esperienza, quella siciliana, che ha visto l’azienda impegnarsi in tempi ristrettissimi nella realizzazione di un’infrastruttura di comunicazione digitale efficiente e sicura, in grado di dare connettività a migliaia di persone tra corpi diplomatici, rappresentanze di Governo, giornalisti e troupe a seguito, funzionari di governo, delegazioni varie.
“L’attivazione della connettività è venuta dopo un’attenta fase organizzativa. La sfida per Italtel era nel dimostrare la capacità di innovare e fornire servizi affidabili e sicuri dalla rete dati al wi-fi, all’unified communication”, ha precisato Giuliano.
“Oggi la connettività è alla base di tutto e per realizzare un ambiente digitale serve approntare soluzioni tecnologiche di varia natura, dall’entertainment al digital signage. Una volta infrastrutturata e messa in sicurezza l’area, con chi poi dovrà fornire i servizi in questione, si possono studiare ulteriori applicazioni specifiche, wired e wireless”.
Progetti così complessi richiedono un lavoro di squadra che coinvolge più partner, oltre che l’operatore che fornirà la connessione. Italtel ha operato in stretta collaborazione con Cisco, replicando i positivi risultati di Expo 2015 in cui gli apparati installati avevano permesso di gestire fino a 250 mila presenze giornaliere”.
Il grosso del lavoro, riferendosi alle componenti dell’infrastruttura stessa, è stato svolto nei test plant della sede palermitana di Italtel, “questo per evitare di incontrare problemi e rallentamenti sul campo”. “Il nostro obiettivo finale è sviluppare modelli funzionanti, replicabili in qualsiasi altro grande evento a livello nazionale ed internazionale – ha continuato il responsabile Country Digitalization – non andiamo a fornire semplice tecnologia, ma un servizio avanzato di connettività”.
“In futuro la convegnistica sarà sempre più diffusa – ci ha assicurato Giuliano – e l’aspetto tecnologico sarà centrale. Dalla sicurezza al riconoscimento dell’identità dei partecipanti, fino agli stessi badge da stampare, le soluzioni sono diverse per quanti sono i problemi e il nostro lavoro è fornire strumenti sempre più efficaci ed efficienti sotto diversi aspetti”.
