Incorporare SIM cellulari all’interno dei droni commerciali e a quelli per uso pubblico. Questa la richiesta di Vodafone Uk, che ha commissionato un nuovo report sull’utilizzo regolato dei droni, realizzato da WPI Economics (battezzato ‘How cellular-connected drones could boost the UK economy‘), secondo cui l’80% degli intervistati sarebbe favorevole ad un utilizzo più ampio dei droni a patto di accrescerne il monitoraggio e la sicurezza.
Secondo Vodafone aggiungere la connettività cellulare ai droni ne aumenterebbe la sicurezza e migliorerebbe la possibilità di monitorare l’utilizzo corretto e responsabile dei droni, diminuendo così l’uso illegale di questi apparecchi.
Secondo il report un utilizzo corretto dei droni potrebbe portare dei vantaggi anche di carattere economico in Uk perché potrebbero ricoprire varie funzioni importanti come ad esempio:
- La consegna in tempi stretti di medicinali e apparecchiature mediche
- Ispezioni a infrastrutture come ponti e cavi elettrici
- Rispondere in tempi stretti a situazioni di emergenza come incendi e incidenti stradali
- Migliorare l’efficienza agricola con l’adozione dell’agricoltura di precisione
- Fornire mappe accurate in caso di esondazioni per la valutazione dei danni a favore delle compagnie assicurative
Il report chiede al governo di Londra di prevedere un fondo per finanziare servizi di emergenza e sperimentare l’utilizzo dei droni in ambito sanitario.
La presenza di SIM cellulari a bordo dei droni consentirebbe ai piloti di guidare i velivoli anche oltre l’orizzonte visivo.
Nel febbraio del 2018 Vodafone ha annunciato l’inizio della sperimentazione del primo sistema al mondo per il controllo e la sicurezza del traffico dei droni. L’approccio di Vodafone utilizza la tecnologia innovativa Internet of Things (IoT) 4G per proteggere gli aeromobili dal rischio di collisioni e prevenire incursioni involontarie o criminali di droni in luoghi sensibili come aeroporti, prigioni e ospedali.