In questi giorni di pandemia causata dal virus SARS-CoV-2 come selezionate i pulsanti dei piani quando siete in ascensore? E quante volte al giorno pulite lo smartphone se siete costretti ad uscire di casa per andare al lavoro, per situazioni di necessità o per motivi di salute?
In questo periodo di Coronavirus stiamo un po’ odiando la tecnologia touch, ma anche le tradizionali tastiere da Pc quando il computer è condiviso con altri colleghi, perché, stando alle informazioni ufficiali del ministero della Salute, gli studi preliminari suggeriscono che il virus possa sopravvivere alcune ore anche sulle superfici, pur perdendo buona parte della carica virale.
Allora la stessa tecnologia può aiutarci ad evitare il contatto.
Pulsanti olografici in ascensore
Guardate questo video: mostra come in Cina si sia iniziato ad installare pulsanti olografici per consentire alle persone di selezionare in ascensore i piani senza più toccare i pulsanti.
Chiami l’ascensore con un’app
Una soluzione alternativa, e più economica, è stata sviluppata da Huawei, insieme a Wanglong Intelligent, che consente di chiamare in remoto l’ascensore utilizzando il cellulare con il Bluetooth attivato e con WeChat, l’app più utilizzata in Cina.
Guardate come funziona:
In the elevator, Xia Fan met a couple, heading to the hospital. It became her habit to ask whether they need help. After she figured out they may need help, she added them to the homeowner group chat. #COVID19 #coronavirus #China pic.twitter.com/Co0sXRb9Rb
— VideoChinaTV (@videochinatv) March 22, 2020
Fino al 30 giugno di quest’anno, agenzie governative, imprese, scuole ed altri enti ed autorità in tutto il Paese asiatico possono utilizzare questa soluzione no touch per gli ascensori intelligenti.
Chiamare l’ascensore con lo stuzzicadenti
Sempre in Cina, negli ascensori non smart o ancora sprovvisti dei pulsanti olografici, le persone utilizzano gli stuzzicadenti o un accendino per selezionare il piano.
Il trend, dispositivi con la realtà mista, non più touch?
Questi due video possono indicare una nuova necessità da parte dei cittadini ed anche fornirci un trend: da oggi in poi potrà aumentare la domanda di tecnologie no touch sia per contenere il Coronavirus sia per evitare la diffusione di malattie future.
Così immaginiamo tra pochi anni un’accelerazione nelle vendite di tastiere olografiche sulla scrivania, come questa:
E perché no, prossimamente potrebbe registrare un’impennata anche il mercato degli smartphone e dei tablet e in generale di dispositivi tecnologici che offrono la possibilità di scrivere e di gestire il display con tastiere laser e pulsanti olografici.