Sarà la francese Sylvie Goulard, in qualità di responsabile della DG Connect (Directorate General of Communication, Networks, Content and Technology, il direttore generale è Roberto Viola), la responsabile diretta dell’implementazione dell’Agenda Digitale Europea della nuova Commissione Ue, sotto il coordinamento della Vice Presidente Esecutiva e commissaria alla Concorrenza Margrethe Vestager. Ex vice presidente della Banca di Francia, già Ministro della Difesa con Macron, europeista convinta, Goulard è stata nominata Commissaria per il “Mercato interno” guiderà i dossier in materia di politica industriale e promuoverà il mercato unico digitale. Sarà inoltre responsabile della nuova direzione generale dell’Industria della difesa e dello spazio.
Margrethe Vestager supervisor
Goulard si muoverà sotto la supervisione di Margrethe Vestager, vice presidente esecutiva e commissario alla Concorrenza (da lei dipende la DG Competion), investita dell’incarico di supervedere appunto alla realizzazione di un’Europa pronta per la “Digital Age”. E’ presumibile quindi che con la nuova Commissione la DG Connect sarà più coordinata con la DG Comp, da sempre molto rigida con gli incumbent.
Industria, Digitale, Difesa e Spazio. Il ruolo di Sylvie Goulard
Il ruolo preminente di Sylvie Goulard come responsabile del Mercato Unico Digitale emerge dall’analisi della mission affidata ai diversi commissari dal presidente Ursula Von der Leyen. C’è da dire che la nuova Commissione Von der Leyen, rispetto alla vecchia Commissione Juncker, prevede la presenza di tre vice presidenti esecutivi, che saranno di fatto supervisor di altri commissari. Ed è questo il caso appunto di Vestager nei confronti di Goulard per quanto riguarda il dossier digitale (come quello di Dombrovskis nei confronti di Gentiloni).
Digitale e Tlc. Cosa potrebbe cambiare con la nuova Commissione
Da una prima analisi della nuova struttura della Commissione Von der Leyen in materia di Digitale e Tlc, si potrebbe ipotizzare un aumento delle sfide per gli incumbent, vista la posizione di supervisor di Vestager che non ha mai fatto sconti in materia di concorrenza. Inoltre, il fatto che il Digitale sia unito al portafoglio dell’Industria (di fatto Sylvie Goulard è Commissaria all’Industria, alla Difesa e allo Spazio) lascia pensare che l’attenzione della nuova Commissione sul Digitale sarà più orientata verso il mondo industriale delle imprese, le infrastrutture di rete, i distretti industriali piuttosto che verso il mondo Consumer, più legato agli operatori mobili, come fu con la Commissione Juncker che si è occupata molto dei diritti dei consumatori (zero roaming e drastico taglio delle tariffe, geoblocking ecc). Gli incumbent faranno bene a stare attenti.
Dalla blockchain al 5G, i dossier di Goulard
Fra i compiti di Goulard, scritti nella lettera d’incarico, il contributo alla “sovranità tecnologica dell’Europa”, investendo in blockchain, high performance computing, algoritmi, data-sharing, lo sviluppo di nuovi standard 5G. Inoltre, sempre Goulard dovrà coordinare la posizione europea in materia di Intelligenza Artificiale e lavorare sulla stesura del nuovo “Digital Services Act”. Infine, fra i compiti di Goulard, anche la realizzazione di una strategia unica sulla cybersecurity e la revisione del piano di azione sulla Digital Education. Per quanto riguarda il futuro programma spaziale della Ue, fra le priorità di Goulard ci sarà Galileo ed Egnos e il programma di osservazione della terra Copernicus.