Il gas naturale, nel corso degli ultimi mesi, ha fatto registrare un prezzo in forte crescita, raggiungendo dei nuovi record storici. Per le famiglie e le imprese diventa, quindi, fondamentale individuare il modo giusto per poter ridurre al massimo i costi per massimizzare il risparmio, andando ad alleggerire il più possibile la bolletta.
Tutto ruota intorno alla scelta della giusta offerta gas che regola il costo del gas naturale (espresso in €/Smc) utilizzato. In modo molto semplice, infatti, all’aumentare del costo del gas si registrerà un aumento dell’importo delle bollette (a parità di consumi). Tutti gli altri parametri delle bollette rappresentano costi fissi o comunque stabiliti da ARERA e dalla normativa vigente (IVA e accise regionali) su cui l’utente finale non può intervenire.
In un momento di crisi energetica come quello che stiamo registrando tra la seconda metà del 2021 e l’inizio del 2022, diventa fondamentale scegliere con attenzione la tariffa del gas per poter ridurre al minimo il costo della materia prima e incrementare il più possibile il risparmio. I margini per abbassare le bollette sono significativi, in particolare in questo momento.
È importante sottolineare che le offerte gas del Mercato Libero possono variare in base a vari fattori, a partire dal Comune dove è ubicata la fornitura. Sarà necessario, quindi, analizzare con attenzione le opzioni disponibili per individuare la scelta giusta. Per i clienti ancora nel mercato tutelato, la scelta di una nuova offerta diventa fondamentale anche in considerazione dei costi del gas stabiliti, per il regime di Maggior Tutela, da ARERA.
Bollette del gas: costi alle stelle per il mercato tutelato
Prima di entrare nei dettagli relativi alla scelta della miglior offerta gas, necessaria per il risparmio, è opportuno soffermarsi sull’attuale situazione del mercato tutelato. Le forniture attive con il servizio di Maggior Tutela registrano aggiornamenti trimestrali delle condizioni tariffarie che vengono comunicati periodicamente da ARERA. L’ultimo aggiornamento è arrivato il 1° gennaio 2022.
A differenza di quanto avviene nel Mercato Libero, le forniture in regime tutelato registrano anche aggiornamenti del prezzo della materia prima gas naturale. Tali aggiornamenti rappresentano il fattore determinate per quantificare i rincari arrivati in questi mesi per le bollette. Negli ultimi 12 mesi, infatti, il prezzo del gas naturale nel mercato tutelato è salito alle stelle.
Nel gennaio del 2021, una fornitura in regime di Maggior Tutela poteva contare su un costo del gas di 0,173305 €/Smc. Tale valore è progressivamente aumentato nel corso del 2021 fino a raggiungere, da inizio gennaio 2022, la quota record di 0,879436 €/Smc. A parità di consumi, quindi, la spesa per il gas naturale diventa molto maggiore per le forniture del mercato tutelato.
Il prezzo sarà ora aggiornato ad inizio aprile. All’orizzonte potrebbe esserci un nuovo rincaro che andrà a sommarsi a quelli degli ultimi mesi, portando il costo della materia prima gas naturale molto vicino alla quota di 1 €/Smc, un valore impensabile fino allo scorso anno. Per abbassare il prezzo del gas è necessario, quindi, puntare sulle offerte del Mercato Libero. Vediamo come fare.
Come trovare l’offerta gas più conveniente nel proprio comune
In linea di massima, la procedura da seguire per individuare l’offerta gas più conveniente nel proprio comune è molto lineare. Gli utenti devono verificare, di volta in volta, quelle che sono le tariffe gas proposte dai singoli fornitori concentrandosi, in particolare, su di un parametro principale: il costo della materia prima gas naturale (indicato anche come “corrispettivo gas”).
Tale parametro è, infatti, l’unico parametro su cui gli utenti finali hanno la possibilità di intervenire per dare un taglio alle bollette. Scegliendo una tariffa con un prezzo dell’energia più basso rispetto a quello praticato nel mercato tutelato sarà possibile ridurre l’importo della bolletta a parità di consumo. Questo vale sia per il gas naturale che per l’energia elettrica (per le forniture di elettricità è opportuno fare anche la distinzione tra tariffe monorarie e multi-orarie).
Il Mercato Libero presenta decine e decine di fornitori e ogni fornitore può proporre più di una tariffa. Di conseguenza, la scelta delle offerte più vantaggiose non è un’operazione semplice, almeno apparentemente, in quanto prevede l’analisi di numerose opzioni tariffarie e, quindi, una procedura molto lunga e dispendiosa in termini di tempo da investire per la scelta dell’offerta migliore.
Per minimizzare i tempi e individuare facilmente la tariffa gas più conveniente per il proprio Comune c’è però uno strumento apposito. Si tratta della comparazione online. Affidandosi ad un tool di confronto delle offerte basteranno pochi minuti per scegliere la tariffa giusta da attivare per dare un taglio netto alle spese e massimizzare il risparmio.
La comparazione è disponibile, in modo gratuito e senza alcun impegno, tramite il comparatore di SOStariffe.it per offerte gas, accessibile anche tramite l’App di SOStariffe.it per dispositivi Android ed iOS. Con la comparazione, individuare l’offerta giusta da attivare è molto semplice. L’utente deve inserire esclusivamente il comune dove verrà attivata la fornitura e una stima del consumo annuo di gas naturale.
Questo secondo dato può essere calcolato tramite un apposito tool integrato nel comparatore. Da notare, però, che i l dato sui consumi è sempre riportato nell’ultima bolletta inviata dal proprio fornitore. Basterà consultare la sezione consumi della bolletta per poter individuare facilmente il dato relativo al consumo della propria fornitura nell’ultimo anno.
Una volta inseriti i due dati richiesti, sarà il compratore ad effettuare delle stime di spesa in base all’attivazione delle principali tariffe del Mercato Libero. Tali dati verranno anche confrontati con la spesa che si registrerebbe restando nel mercato tutelato. Le offerte saranno poi ordinate in base alla convenienza in modo da consentire all’utente una scelta precisa della tariffa migliore.
Le offerte gas del Mercato Libero possono includere vantaggi aggiuntivi (buoni sconto, promozioni speciali, tariffe dual fuel che prevedono l’attivazione anche di un contratto di fornitura per l’energia elettrica). La comparazione offre anche una panoramica su tutte queste soluzioni permettendo all’utente di scegliere con maggiore precisione le tariffe migliori da attivare nel proprio comune.
Quanto si risparmia passando al Mercato Libero a febbraio 2022?
Per quantificare il risparmio ottenibile con il passaggio dal mercato tutelato al Mercato Libero è possibile affidarsi alla comparazione online delle offerte. Ipotizziamo di voler individuare l’offerta più conveniente per una famiglia con consumo annuo di 1.400 Smc (si tratta del profilo di “famiglia tipo” individuato da ARERA) per una fornitura situata nel Comune di Milano.
Inserendo questi dati nel comparatore è possibile accedere ad una panoramica dettagliata delle offerte gas più vantaggiose del Mercato Libero oltre che ad informazioni dettagliate relative alla spesa stimata per il mercato tutelato (il dato per la Maggior Tutela è stimato in quanto il prezzo viene aggiornato ogni tre mesi ma rappresenta comunque un’indicazione molto precisa in merito alle spese).
La comparazione mostra come la miglior offerta gas disponibile per la famiglia indicata nell’esempio consente di accedere ad un prezzo del gas naturale pari a 0,5000 €/Smc. Si tratta di un valore nettamente inferiore rispetto a quello praticato nel mercato tutelato (circa il 44% in meno). In questo modo, per ogni metro cubo standard di gas sarà possibile risparmiare quasi 40 centesimi.
Per la famiglia tipo riportata nell’esempio è possibile stimare un risparmio di circa 600 euro in un anno sulle bollette del gas grazie all’attivazione delle migliori offerte del Mercato Libero. Si tratta, quindi, di un valore davvero considerevole che permette di minimizzare i costi anche in un momento in cui l’emergenza energetica rappresenta un fattore determinate nella crescita dei costi.
Come si attiva una nuova offerta gas?
Veniamo ora ad un aspetto centrale della questione risparmio. Come funziona l’attivazione di un nuovo contratto di fornitura di gas naturale per la casa? La procedura da seguire è molto semplice. Affidandosi alla comparazione online, sarà possibile raggiungere il sito del fornitore e completare l’attivazione online dell’offerta scelta direttamente dal portale dell’azienda. In questo modo, vengono eliminati tutti gli intermediari e ci sarà la possibilità di velocizzare al massimo l’intera procedura.
Per completare la sottoscrizione di un contratto è necessario fornire i dati anagrafici dell’intestatario della fornitura, compreso il codice fiscale, ed anche i dati della fornitura. Per quanto riguarda questo secondo set di informazioni, bisognerà fornire, in particolare, il codice PDR. Tale codice consente di identificare in modo univoco una fornitura di gas naturale. Per recuperare il codice PDR della propria fornitura è possibile consultare l’ultima bolletta del gas inviata dall’attuale fornitore.
Una volta terminata la sottoscrizione online, l’attivazione del contratto con l’applicazione del nuovo prezzo del gas non sarà immediata. Bisognerà attendere alcune settimane. Durante questo periodo, il fornitore dovrà ultimare alcune pratiche amministrative che porteranno al completamento del contratto di fornitura. Durante tutta questa fase, in ogni caso, è garantita la continuità dell’erogazione dell’energia.