Vorticidigitali

Come sviluppare al meglio la presenza digitale di un impresa?

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Ecco un documento essenziale che chiarisca ai decisori aziendali lo stato dell'arte e le scelte che debbono essere intraprese per sviluppare al meglio la presenza digitale dell'organizzazione.

Vorticidigitali è una rubrica settimanale a cura di @andrea_boscaro promossa da Key4biz e www.thevortex.it. Per consultare gli articoli precedenti, clicca qui.

Se il digitale si sta concentrando quanto ad ambienti di destinazione all’interno dei quali l’utente naviga, si informa, valuta e sceglie, l’ecosistema delle agenzie all’interno del quale le imprese debbono districarsi è sempre più complesso e, se non si ha chiara la meta dove andare e la direzione da parte, certamente più complicato.

Per questo motivo serve un documento strategico che chiarisca ai decisori aziendali lo stato dell’arte e le scelte che debbono essere intraprese per sviluppare al meglio la presenza digitale dell’organizzazione.

I punti che in tale documento non possono mancare sono, a mio avviso, i seguenti:

  • L’azienda, la sua storia, i valori del brand, lo scenario competitivo;
  • Il business model: quali canali digitali hanno il compito di veicolare l’offerta (es. la pubblicità online) e in quali modi il digitale può risultarne un fattore di innovazione (es. la creazione di una piattaforma e-commerce business-to-consumer o business-to-business) o addirittura di trasformazione (nuovi prodotti, nuovi servizi, …);
  • La “brand image” e gli elementi identificativi della comunicazione: la promessa, il tono di voce, il linguaggio adottato;
  • Le “buyer personas” della comunicazione digitale e la loro declinazione in termini di contenuti e servizi offerti online sotto forma di infrastruttura del sito e organizzazione degli elementi che debbono farne parte con le relative scelte di category management e di pricing;
  • La mappatura degli ambienti digitali che si intende affiancare al sito ed il loro ruolo di comunicazione e distribuzione (app e newsletter, profili social ufficiali, marketplace e directory, apporto di influencer e brand ambassador);
  • Le piattaforme tecnologica di cui vi è necessità (CMS, software e-commerce, CRM, sistema di analytics, …) e i relativi servizi da attivare (strumenti di pagamento, collegamento con il gestionale, logistica, …);
  • Lo stato dell’arte e gli obiettivi delle scelte di marketing digitale da intraprendere con indicazioni progettuali (tempi, KPI) e organizzative (ruoli e competenze) volte a perseguirle.

Un documento ben strutturato oltre a chiarire al management la situazione di partner è anche la base per predisporre brief strutturati grazie ai quali coinvolgere fornitori e partner e condividere traguardi, percorsi e risorse necessari per tradurre la strategia in iniziative concrete e verificabili.

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