Superata l’era della comunicazione unidirezionale, in cui l’azienda proponeva ai consumatori un messaggio one-to-many, identico per tutti e senza la minima possibilità di dialogo, oggi, con l’avvento dell’era digitale e il marketing esperienziale, i consumatori sono divenuti al centro di tutto il processo e l’azienda non viene più percepita come un’entità distaccata e lontana, ma come qualcosa di molto vicino ai suoi clienti, una realtà con cui poter interagire, dare feedback, dare fiducia e ottenere un dialogo personalizzato.
Cos’è l’Engagement Marketing?
Nasce così,l’Engagement Marketing ovvero quelle attività che sfruttano gli indicatori di performance che conoscono qual è il tasso di coinvolgimento del pubblico, ovvero l’attaccamento emotivo del consumatore nei confronti di una marca che scaturisce da specifiche esperienze vissute nel corso dell’interazione con la marca medesima e con altri consumatori.
Quindi, una buona strategia di engagement marketing fa leva sulle emozioni, genera sensazioni e fiducia, ed è fondamentale per incrementare le vendite, far crescere la brand awareness e fidelizzare i clienti.
Tale tecnica diviene pertanto uno dei possibili KPI che ci prefissiamo di raggiungere all’interno di una più completa digital strategy.
Il concetto di coinvolgimento su cui si basa l’Engagement Marketing è indispensabile per convertire i lead in clienti, per costruire con loro un solido rapporto e farli affezionare al brand e al prodotto.
Le persone, oggi, sono bombardate da centinaia di pubblicità e messaggi ogni minuto della giornata e su tutti i canali, online e offline. Se offline il coinvolgimento e l’interazione si creano ancora con un buon ufficio stampa, l’advertising e l’organizzazione di eventi, è nel mondo online che si è verificata la vera rivoluzione.
Gli strumenti a disposizione dell’azienda, come i siti web, le email, i vari social media e le App devono essere sviluppati in sinergia e in modo coerente per creare una forte e continua connessione tra il brand e il consumatore.
Come si costruisce una buona strategia di engagement marketing?
Il brand deve generare contenuti per stimolare discussioni, confronti e conversazioni con i suoi utenti, affinché gli stessi followers coinvolgano le loro reti di relazioni personali ovvero fare Strategic Engagement:
- conosci la tua audience:
il primo passo è quello di studiare il target di riferimento e definire le cosiddette buyer personas. Chi sarà il tuo consumatore ideale? Che stile di vita conduce? Quanti anni ha? Quali sono i suoi bisogni? Quale beneficio vuole ottenere dal tuo prodotto/servizio?
- Crea contenuti validi
Il contenuto è il re di ogni strategia. Quando profiliamo le nostre buyer personas, dobbiamo immaginare quali siano gli argomenti che più interessano, che tipo di linguaggio dovremmo usare e il tipo di approccio.
I content sono considerati tra gli strumenti più efficaci per coinvolgere la fanbase, è fondamentale creare contenuti di qualità che interessino i tuoi followers, generare interesse per il brand, ampliare il database di contatti, generare lead e accrescere la tua brand reputation.
Assume un ruolo chiave instaurare un dialogo one-to-one con gli utenti. Per creare dei contenuti che aumentino il tasso di interazione possiamo pensare di porre domande o svelare curiosità, concentrarci su una campagna newsletter che possa incuriosire il nostro utente e portarlo al click sul nostro sito.
Utilizza gli User Generated Content
Una social media strategy può portare numerosi benefici al tuo brand. I social network accorciano le distanze tra brand e singola persona. Sono luoghi in cui gli utenti si muovono con facilità e consuetudine, e dove le aziende possono profilare il proprio target e creare un collegamento sempre più specifico. Stimolando la partecipazione attiva degli utenti e incoraggiando la condivisione dei contenuti da parte della fanbase, permette di instaurare un forte legame tra il brand ed il tuo pubblico.
Produci post virali e video
La fruizione da mobile disincentiva la lettura e premia invece contenuti più veloci e dinamici che sono più facili da visionare anche in situazioni di scarsa attenzione. Teniamo sempre a mente che gli utenti vengono giornalmente bombardati da pubblicità che cercano di attirarli e coinvolgerli. Quindi dobbiamo cercare di differenziarci e di far scoprire al nostro utente nuove possibilità e opportunità. GIF e mini-video catturano maggiormente l’attenzione dei tuoi followers, aumentando l’engagement della tua pagina. Permettono di spiegare in tempi brevi informazioni ed utilità solo attraverso le immagini, sfruttando a pieno le potenzialità della comunicazione visual.
Rivela i retroscena del tuo business
Il brand dovrà mostrare il suo lato “umano” per dimostrarsi autentico e affidabile. Raccontare chi c’è dietro un prodotto e/o servizio, condividere i retroscena di quello che accade durante la tua attività, sono modi per umanizzare l’impresa e coinvolgere e far sentire privilegiati i tuoi utenti.
Strumenti che creano engagement
Sono molti gli strumenti che consentono alla tua azienda di raggiungere un buon risultato in termini di coinvolgimento degli utenti. Il primo passo può essere sicuramente una sezione blog nel tuo sito web, che dia la possibilità agli utenti di fruire di contenuti e informazioni, commentare e interagire inserendo feedback e recensioni.
Email marketing
Le e-mail sono un altro fondamentale mezzo per creare engagement. Ad esempio, email che forniscano informazioni su un prodotto acquistato o che includano delle call to action sono tutte comunicazioni che portano conoscenza, fiducia e coinvolgimento dell’utente a livelli sempre più elevati.
Tutti questi mezzi, se utilizzati correttamente per creare engagement, riducono la distanza tra la tua azienda e i consumatori e portano a un aumento dei profitti e a una crescita della tua popolarità e della tua brand loyalty.