L’Italia batte i denti, ma non è ancora giunto il momento di accendere al massimo i riscaldamenti. Del resto l’inverno ci sembra più rigido in questi giorni per aver vissuto fino ad oggi un novembre decisamente torrido. Ci sono, però, alcuni piccoli accorgimenti da seguire per riscaldare la nostra casa senza consumare energia di alcun tipo.
Anche se fa freddo, la ventilazione della casa è necessaria e bastano cinque minuti per ottenere un buon ricambio dell’aria. Ovviamente, il momento migliore è a mattino inoltrato, quando il sole è più forte e si raggiungono le temperature massime della giornata. Se trascorriamo molto tempo in cucina è bene chiudere le porte delle altre stanze in modo da rendere subito più calda la zona più utilizzata della casa.
Necessario, poi, proteggersi dagli spifferi. Come? Sigillando con del nastro adesivo isolante tutte le fessure di porte e finestre.
A contribuire all’irradiazione solare ci pensano le piante. E’ bene, dunque, averne, ma, attenzione a scegliere il tipo: se in giardino avete pini, aranci o altri alberi a foglie perenni, questi tenderanno a respingere i raggi solari. Meglio le piante a foglie caduche, che tendono a ricevere i raggi.
Il parquet e la moquette sono due ottimi isolanti, e soprattutto mantengono il pavimento più caldo rispetto al marmo o alla maiolica. In alternativa, un tappeto è utilissimo.
Fare attività fisica all’esterno, soprattutto d’inverno, è un gesto proibitivo per molti. Eppure, in casa è possibile fare esercizio, come ad esempio un po’ di cyclette, per riscaldare il proprio corpo e anche l’ambiente.
