Secondo stime di PwC, l’Intelligenza Artificiale contribuirà per 15,7 trilioni di dollari al Pil mondiale entro il 2030, cambiando alla radice il nostro modo di usare i mezzi di trasporto e persino il nostro modo di lavorare. Ma per capire meglio come le aziende già sfruttano l’AI per fare soldi, ecco cosa fanno Amazon, Google, Microsoft e Nvidia. Articolo tratto dall’eBook gratuito di key4biz ’Tech Trend 2019‘.
Smart speakers
Gli smart speakers vengono sfruttati da Google per raccogliere sempre più dati dagli utenti, dati da usare per accrescere il suo core business, vale a dire la pubblicità.
Come funziona? Gli smart speaker di Google Home rispondono allo stesso tipo di domande che digitiamo sul motore di ricerca online, ma a raccogliere le nostre richieste è Google Assistant. Le ricerche vocali stanno diventando una fetta importante di tutte le ricerche, e Google è consapevole del fatto che controllare questa transizione contribuirà a mantenere il suo predominio nell’advertising. Alla fine del 2016, Google controllava l’8,7% del mercato degli smart speaker, che oggi è salito al 22,7%. In questo modo Google presidia il mercato pubblicitario americano, che nel 2018 ha raggiunto un valore di 107 miliardi di dollari.
Dal canto suo Amazon utilizza il suo smart speaker Echo per gestire le vendite in eCommerce. Per esempio, i proprietari dell’Echo speaker acquistano dal sito di Amazon prodotti per un valore di 400 dollari in più all’anno rispetto all’utente medio Amazon Prime.
Alexa, l’assistente AI di Amazon, semplifica le operazioni di riordino di prodotti già acquistati in passato per gli utenti e consente di aggiungere al volo un prodotto nella lista con un semplice comando vocale. Secondo stime di RBC Capital, gli smart speaker dell’azienda con Alexa incorporata potrebbero aggiungere 10 miliardi di dollari alle vendite di Amazon entro il 2020.
AI e Cloud
L’AI sta già trasformando il modo in cui le aziende gestiscono i dati e gran parte del processo avviene nel cloud. Per esempio, Microsoft offre servizi cognitivi agli sviluppatori e alle aziende che usano la piattaforma Azure. Dall’analisi dei dati al riconoscimento delle immagini, al processamento del linguaggio passando per soluzioni di Machine Learning: tramite Azure, tutto contribuisce ad accrescere il business di Microsoft sul cloud, visto che l’azienda di Bill Gates è il secondo fornitore globale di servizi cloud alle spalle di Amazon, ben posizionata per accaparrarsi una grossa fetta del mercato del Cloud pubblico negli Usa che vale 302 miliardi di dollari.
Amazon, per contro, ha già messo a punto le sue soluzioni cloud (Amazon Web Services) di AI e machine learning già usate per la diagnosi precoce di tumori. Amazon Web Services detiene oggi circa il 30% del mercato Public Cloud negli Usa.
Sul fronte dei chip, Nvidia produce quelli necessari al funzionamento dell’hardware di Amazon e Microsoft per l’AI e i servizi cloud correlati. Anche Facebook e Google, con molti altri player, usano i chip per l’AI di Nvidia, secondo cui la domanda di processori in ambito cloud e AI continuerà a crescere per raggiungere un mercato destinato ai data center pari a 50 miliardi nel 2023.
AI e auto senza conducente
Infine, l’Intelligenza Artificiale consente alle auto di imparare come guidare da sole, un business che potrebbe generare un giro d’affari di 7 trilioni di dollari nei prossimi 30 anni. L’ultima iniziativa è quella di Alphabet, con il lancio di Waymo che a bordo porta con sé incorporata l’AI.