Rubrica settimanale Sos Energia, frutto della collaborazione fra Key4biz e SosTariffe. Una guida per il consumatore con la comparazione dei prezzi dell’elettricità, del gas e dell’acqua. Per consultare tutti gli articoli, clicca qui.
Per abbassare le bollette del gas è possibile intervenire su due fattori. Il primo è rappresentato dal costo unitario del gas naturale (espresso in €/Smc) ed il secondo è legato al quantitativo di gas consumato nel periodo di fatturazione. Questi due fattori si moltiplicano tra loro per determinare l’importo della bolletta collegato ai consumi effettivamente registrati dalla fornitura.
Il risparmio, quindi, passa per la riduzione di questi due fattori. Da una parte, come vedremo, è possibile ridurre il costo del gas, accedendo a condizioni tariffarie più vantaggiose. Dall’altra, invece, c’è la possibilità di ridurre il consumo del gas, attuando una serie di comportamenti “intelligenti” e mettendo in pratica pochi e semplici accorgimenti.
Vediamo, quindi, come fare per risparmiare andando ad abbassare le bollette del gas con un consumo intelligente della materia prima.
I consigli per consumare meno gas e risparmiare
Il consumo di gas è legato, sostanzialmente, a tre tipologie di utilizzo. Il gas, infatti, può essere utilizzato per la cottura oppure per il riscaldamento dell’acqua. Il terzo elemento da considerare, che è anche quello che incide maggiormente sulla bolletta, è il riscaldamento. Le case dotate di un riscaldamento autonomo a gas registrano consumi mediamente più alti delle case in cui vengono adottate altre soluzioni di riscaldamento.
Per consumare di meno è, quindi, necessario utilizzare il gas nel modo corretto. Evitare gli sprechi è fondamentale per risparmiare. Spesso si utilizza il gas in modo errato, facendo scorrere (e sprecando) l’acqua calda riscaldata con il gas oppure attivando il riscaldamento quando non necessario. Con un utilizzo attento della materia prima sarà possibile ridurre, o evitare del tutto, gli sprechi ed ottenere un buon risparmio in bolletta.
Naturalmente, il taglio dei consumi di gas evitando gli sprechi non può essere l’unica strada da seguire per risparmiare. A disposizione degli utenti ci sono varie opzioni da seguire per risparmiare. Per prima cosa, è necessario effettuare una manutenzione periodica della caldaia (anche per chi non usa il riscaldamento a gas ma usa la caldaia solo per scaldare l’acqua) e dei termosifoni. Gli interventi di manutenzione sono fondamentali.
Per la caldaia è necessario effettuare una manutenzione ordinaria annuale, con una pulizia dei vari componenti, per mantenere alta l’efficienza energetica, un parametro fondamentale per tenere bassi i consumi senza rinunciare all’utilizzo del dispositivo. Anche i termosifoni devono essere sottoposti ad interventi di manutenzione, eliminando le bollette d’aria al loro interno per garantire un’elevata efficienza dell’intero impianto. Questo tipo di interventi deve essere effettuato sul finire dell’estate ma per chi è in ritardo c’è sempre la possibilità di mettersi in regola.
Un altro elemento molto importante da considerare, sempre per le case in cui c’è il riscaldamento a gas, è rappresentato dall’installazione di valvole termostatiche sui termosifoni. Questi dispositivi hanno la funzione di regolare la quantità di acqua calda in ingresso al fine di mantenere la temperatura costante. Utilizzando una valvola termostatica è possibile ridurre nettamente il consumo di gas naturale a parità di utilizzo e di temperatura raggiunta in casa con i riscaldamenti attivati. L’investimento necessario per l’acquistato e l’installazione delle valvole sarà ammortizzato in breve tempo.
Sempre per quanto riguarda la caldaia, è importante regolare la giusta temperatura per risparmiare sulla bolletta del gas. Evitare di far lavorare in modo eccessivo la caldaia, per raggiungere temperature troppo elevate, permetterà di ridurre drasticamente il consumo di gas. I consumi, infatti, crescono in modo esponenziale con la crescita della temperatura.
Il consumo di gas è strettamente collegato all’efficienza energetica della propria casa. A tal proposito, quindi, è molto importante mettere in pratica tutti gli accorgimenti utili a massimizzare l’efficienza. Per migliorare questo parametro è possibile sfruttare diversi incentivi statali che si traducono in detrazioni fiscali (ecobonus, superbonus 110% etc.) in grado di rendere decisamente molto più convenienti gli interventi di efficientamento energetico.
Grazie agli incentivi, ad esempio, sarà possibile cambiare caldaia, passando ad un modello ad alta efficienza, con costi molto ridotti. Sfruttando gli incentivi si potrà rendere più efficiente la casa e, quindi, registrare un netto calo dei consumi (e delle spese per le bollette) nel lungo periodo a fronte di un investimento ridotto dalla presenza delle detrazioni fiscali.
Un altro modo per ridurre i consumi di gas è rappresentato dal miglioramento della coibentazione di casa. Sostituendo gli infissi vecchi con nuovi ad alta efficienza, ad esempio, sarà possibile ridurre la dispersione termica verso l’esterno durante i mesi invernali e, quindi, ridurre l’utilizzo del riscaldamento e i consumi di gas. In questo modo, il risparmio in bolletta diventerà notevole.
Per la riduzione di gas è possibile affidarsi anche ad un impianto solare termico. Una soluzione di questo tipo, abbinata ad un apposito serbatoio per l’accumulo, consente di ottenere acqua calda anche durante i mesi invernali senza dover consumare gas. Si tratta di un investimento particolarmente vantaggioso, sia nel breve che nel lungo periodo.
A garantire un risparmio di gas può intervenire anche la domotica. Il numero di caldaie con termostati “smart” disponibili sul mercato è in costante crescita. Questo tipo di prodotti permettono una gestione anche da remoto della caldaia con la possibilità di accendere e spegnere il riscaldamento e, più in generale, regolare il funzionamento del dispositivo direttamente da un’app. La tecnologia, in questo caso, rappresenta un importante supporto per chi vuole ottimizzare i consumi.
Come risparmiare riducendo il costo delle bollette del gas
Dando un taglio ai consumi è possibile ottenere un risparmio significativo sulle bollette del gas. C’è però un altro elemento (essenziale) da considerare per risparmiare. Si tratta della possibilità di ridurre il costo del gas. Minimizzando questo parametro sarà possibile ridurre drasticamente le bollette ed ottenere un risparmio significativo sulle bollette. Abbinando il taglio dei consumi, grazie ad un utilizzo intelligente del gas, alla riduzione del costo del gas si otterranno vantaggi enormi con un risparmio di centinaia di euro all’anno.
Come ridurre, quindi, il costo del gas? La strada per il risparmio passa per il Mercato Libero e la scelta corretta delle offerte più convenienti a disposizione degli utenti. Chi è nel mercato tutelato dovrà immediatamente passare al Mercato Libero per risparmiare. Anche chi è già passato al Mercato Libero dovrà valutare le soluzioni giuste per risparmiare, cambiando fornitore per attivare tariffe più vantaggiose, riducendo il costo del gas.
La scelta delle tariffe migliori può avvenire tramite la comparazione online, accessibile gratuitamente grazie al comparatore di SOStariffe.it per offerte gas oppure all’App di SOStariffe.itper dispositivi Android ed iOS. Utilizzare la comparazione è davvero molto semplice e consente di ottenere vantaggi notevoli. Per individuare l’offerta migliore basterà indicare nel comparatore una stima del proprio consumo annuo di gas.
Tale dato è disponibile nell’ultima bolletta inviata dall’attuale fornitore. Da notare che è possibile stimare il proprio consumo di gas anche grazie al tool integrato nel comparatore. Per velocizzare i tempi si potrà inviare la propria bolletta a SOStariffe.it tramite il servizio Analisi della Bolletta (completamente gratuito) che può essere richiesto dal comparatore oppure tramite l’App.
Una volta inserito il dato sui consumi, il comparatore di offerte indicherà all’utente le tariffe più convenienti da attivare in base ai propri dati. Attualmente, il passaggio alle migliori offerte del Mercato Libero garantisce un risparmio notevole. Ipotizziamo, a tal proposito, il caso di una famiglia tipo (consumo annuo di 1400 Smc con una fornitura di gas attiva a Milano).
Con queste condizioni, la spesa annuale stimata restando nel mercato tutelato sarà di 1505 euro (attenzione, il dato potrebbe crescere se arriveranno ulteriori rincari nei prossimi mesi). Il passaggio al Mercato Libero, con l’attivazione della migliore offerta a prezzo bloccato (per almeno un anno), permette di ridurre la spesa fino ad un minimo di 1260 euro con un risparmio di 245 euro all’anno. Tale risparmio potrà essere superiore per una famiglia con consumi maggiori.