Egea editore
Pubblicato: novembre 2015
Pagine: 816
ISBN: 9788823835351
Prezzo: € 25,00
Tre anni, nel mondo dei bit, corrispondono probabilmente a circa tre lustri nel mondo degli atomi. A questo rilievo, ne siamo consapevoli, non fa certamente eccezione il campo della comunicazione digitale, settore attraversato da profonde trasformazioni e in una continua evoluzione che rende velleitaria la stessa ambizione di legislatore e regolatore di tenere il passo della dell’evoluzione tecnologica.
Tale consapevolezza è stata la molla principale che, a distanza di tre anni dalla prima edizione del Codice, ci ha spinti a un lavoro di aggiornamento e di revisione sostanziale dell’opera. In particolare, negli ultimi tre anni in tutte le aree che costituiscono l’oggetto privilegiato di questa raccolta normativa si è assistito a profondi mutamenti e a significative novità.
Solo per citarne alcune: con riferimento a internet e alla tutela della proprietà intellettuale, il regolamento adottato dall’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni per la protezione del diritto d’autore sulle reti di comunicazione elettronica; con riguardo ai servizi di media audiovisivi, la nuova disciplina degli obblighi di programmazione e investimento a tutela della produzione audiovisiva europea e indipendente, il regolamento di procedura in materia di sanzioni amministrative e impegni, il decreto sul c.d. tax credit audiovisiva; in tema di pratiche commerciali scorrette, il nuovo regolamento sulle procedure istruttorie in materia di pubblicità ingannevole e comparativa; nel settore della protezione dei dati personali, in cui è imminente una riforma organica del quadro europeo, le sentenze della Corte di giustizia nelle cause Digital Rights Ireland e Google Spain che hanno rivoluzionato lo statuto della privacy in campo digitale.
Oltre che dare conto di queste innovazioni, il Codice perfeziona, rispetto alla prima edizione, l’opera di riordino del rilevante normativo di primo e secondo livello, con particolare riferimento alla prassi regolamentare e interpretativa delle authorities di settore, nazionali ed europee, volta a facilitarne la consultazione da parte di operatori, addetti ai lavori e personale delle autorità indipendenti.
Inoltre, rispetto alla prima edizione, la nuova versione del Codice si propone di rafforzare il contatto tra il documento cartaceo e la parte digitale, grazie a un’offerta di contenuti che si è arricchita profondamente e che mira a rappresentare un supporto fondamentale soprattutto per l’approfondimento di prassi, linee guida e giurisprudenza rilevante. Proprio il particolare attivismo che ha contraddistinto i tribunali e le corti, domestiche ed europee, in questi anni ha indotto a dedicare attenzione specifica al formante giurisprudenziale, di cui si ha traccia sia nei numerosi rimandi contenuti nelle note di commento a margine dei testi normativi raccolti nella versione cartacea, sia nella selezione ragionata di pronunce ospitata dalla versione digitale.
Così, alla praticità di uno strumento agile per la consultazione, si affianca la disponibilità di un supporto utile per finalità di approfondimento e di ricerca. Ancora una volta, abbiamo avuto la fortuna di lavorare insieme a persone e professionisti di altissimo livello, che hanno dato un contributo essenziale alla realizzazione dell’opera: Marco Bellezza, Fabiana Bisceglia, Davide Bresner, Marianna Concordia, Eleonora Curreli, Federica De Santis, Filippo Frigerio, Daniel Joseph Giuliano e Valentina Turco. In particolare, teniamo a ricordare l’attività di coordinamento e di supervisione di Marco Bassini, il cui contributo si confermato, ancora una volta, prezioso.
Ernesto Apa, avvocato, è socio di Portolano Cavallo Studio Legale, dottore di ricerca in Diritto dell’Economia e dell’impresa all’Universitò ‘La Sapienza’ di Roma. È autore di una monografia sulla pubblicità commerciale e di numerosi articoli in materia di diritto della comunicazione e diritto costituzionale su riviste giuridiche quali il Foro Italiano, Quaderni Costituzionali, Giurisprudenza Costituzionale. Ha inoltre pubblicato, insieme a Oreste Pollicino, “Modeling the liability of internet service providers. Google vs. Vivi down. A constitutional perspective”, Egea, 2012.
Oreste Pollicino, è professore associato di Diritto Pubblicato comparato presso l’Università Commerciale “L. Bocconi” di Milano, dove insegna Diritto dell’Informazione e della comunicazione. È autore di numerose pubblicazioni in italiano ed in inglese, in materia di Diritto comparato dei media. È editor della rivista International Journal of Communications Law and Policy e ideatore e direttore responsabile di www.medialaws.eu, Law Policy of the Media in a Comparative Perspective. Ha inoltre pubblicato, insieme a Guido Camera “La legge è uguale, anche sul web. Dietro le quinte del caso Google – Vivi Down”, Egea 2010, e con Ernesto Apa, “Modeling the liability of internet service providers. Google vs. Vivi down. A constitutional perspective”, Egea, 2012.