Davvero un bellissimo regalo all’atmosfera quello fatto da tutte quelle persone che nel 2015 hanno viaggiato con il Frecciarossa tra Roma e Milano: scegliendolo, infatti, come mezzo di trasporto hanno permesso un risparmio di circa un milione di tonnellate di CO2, 10 tonnellate di pM10, 6000 tonnellate di NOx e 500 tonnellate di idrocarburi non metanici che sarebbero state emesse se avessero viaggiato in auto.
Il treno, dunque, si conferma il mezzo più ecologico, sottolineano dalle Ferrovie dello Stato che, rendendo noti i dati di cui sopra ha sottolineato il proprio impegno ‘nello sviluppo di un ampio progetto di mobilità integrata e sostenibile’. Si tratta di un piano che riguarda anche le linee del trasporto regionale, percorse giornalmente da circa 1,8 milioni di pendolari su più di 6.000 treni. ‘Grazie alla loro scelta responsabile di rinunciare all’automobile – si legge nella nota di Fs – nel 2015 sono stati risparmiati all’atmosfera 5,5 milioni di tonnellate di anidride carbonica, 73.000 chilogrammi di particolato (pM10 e pM2,5), 22.000 tonnellate di ossidi di azoto e 2mila tonnellate di idrocarburi’.
‘L’impegno del Gruppo Fs Italiane per una mobilità sempre più sostenibile nel trasporto regionale – ricorda la nota – è inoltre testimoniato dalla gara record di 4,5 miliardi per l’acquisto di 500 nuovi treni per i pendolari che si aggiungono ai due miliardi e mezzo di euro già investiti per ammodernare la flotta e la qualità dei servizi ai pendolari’.