Infrastrutture cloud, terzo trimestre 2022 da record
Il mercato mondiale delle infrastrutture cloud per le imprese è stato stimato attorno ai 57,5 miliardi di dollari nel terzo trimestre del 2022, secondo le ultime stime di Synergy Reseatch, più del doppio del valore raggiunto nel 2019.
Entro la fine dell’anno in corso è atteso che questo settore arriverà a valere più di 220 miliardi di dollari.
Tornando al dato dell’ultimo trimestre, la spesa mondiale è cresciuta del 24% (ben 11 miliardi di dollari) rispetto allo stesso periodo del 2021 e i segmenti che hanno registrato gli investimenti maggiori sono stati quelli delle infrastrutture e delle piattaforme come servizio (rispettivamente Infrastructure as a Service e Platform as a Service).
Dopo gli Stati Uniti, è la Cina il mercato più grande al mondo, anche se i lockdown mirati per il contrasto alla pandemia di Covid-19 hanno colpito duramente la spesa dedicata, rallentando i tassi di crescita per l’anno in corso.
Mercato dominato dalle Big Tech americane
I primi tre player di questo mercato sono Amazon Web Service, che detiene una quota del 34%, seguita da Microsoft Azure, con il 21%, quindi da Google Cloud, con l’11%. Le tre Big Tech messe assieme raggiungono una quota del 66%, in crescita dell’8% rispetto allo stesso periodo del 2021.
La concentrazione del mercato in soli tre soggetti crea ovviamente un problema di libera concorrenza, quindi di rispetto delle regole, che va a impattare sulle imprese del settore, che valgono il 34% delle quote rimanenti rispetto al 50% del 2017, in continuità con un trend negativo di rosicchiamento costante dall’alto effettuato dalle tre Big Tech.
Tra i player più piccoli, infine, troviamo Alibaba, con una quota del 5% a fine terzo trimestre del 2022, IBM e Salesforce, ciascuna con il 3%, e Tencent e Oracle, entrambe con il 2%.
A settembre, L’Ofcom, il regolatore britannico delle Tlc, ha avviato un’indagine sul mercato dei servizi Cloud nel Regno Unito, dominato dai “soliti” noti Amazon, Microsoft e Google. Il regolatore, in quell’occasione, ha sottolineato che l’indagine metterà sotto esame il grado di concorrenza nei servizi cloud presi in generale e la posizione di mercato dei tre hyperscaler. Un settore che vale 15 miliardi di sterline.