Clima, ambiente, sostenibilità, ecologia o semplicemente “verde”, sono i termini che maggiormente hanno trovato spazio nei nostri messaggi nei primi sei mesi dell’anno. È quanto emerso da un nuovo studio MailUp dedicato all’email marketing “green oriented”, cioè sul modo in cui sono trattate le tematiche ambientali e climatiche all’interno della messagistica aziendale generale.
Nel primo semestre 2019 è stata rilevata un’attenzione crescente a questi temi, testimoniata dall’incremento annuale del 31,6% di messaggi email contenenti nell’oggetto almeno una delle parole chiave sopra menzionate (clima, sostenibilità, green), a cui vanno aggiunte anche bio, eco, pulito.
Un aumento quantificato in +18,6% nel numero di campagne inviate: da 32 milioni (primo semestre 2018) a 43 milioni (primo semestre del 2019).
“Con questo Report volevamo restituire una fotografia di quanto e come, nell’email marketing, vengano trattate oggi le tematiche ambientali. Quello che è emerso è una dichiarazione di maggiore attenzione da parte delle aziende, a cui corrisponde un altrettanto acceso interesse da parte dei destinatari”, ha spiegato in una nota aziendale Cinzia Marini, Business Intelligence Manager diMailUp.
“Lo rivelano i tassi di fruizione dei contenuti in crescita dal 2018 ad oggi. Anche nell’email marketing, dunque, il green si pone come un polo catalizzatore di interesse, che le imprese devono tenere presente come leva per coinvolgere i propri interlocutori”.
Nello specifico, è la parola chiave “eco” a trainare la crescita: la ricorrenza di questa key word è incrementata del 209% su base annuale.
Le altre parole più usate sono state: green (+27,4%), bio (+4,1%) e sostenibilità (+3,8%).
Un modello di comunicazione orientata alle tematiche ambientali e climatiche, che non riguarda solamente le imprese mittenti, ma anche i destinatari, l’audience generale (altre imprese in primis, ma anche amministrazioni pubbliche e associazioni di categoria): lo studio MailUp, infatti, ha registrato un incremento medio del tasso di apertura delle email dell’8% anno su anno (dal 26% del primo semestre 2018 al 28% del primo semestre 2019).
Il tasso di apertura è la metrica che misura quanto l’email risulta rilevante/attraente una volta atterrata nella inbox del destinatario.
In tempi di “Fridays for future” o di “Extintion Rebellion”, due dei movimenti ambientalisti attualmente più popolari al mondo, parole chiave come green o clima entrano prepotentemente anche negli ambienti lavorativi, nella comunicazione ambientale, e prova ne è che non solo aumentano le campagne email marketing legate a queste tematiche, ma anche gli stessi destinatari si lasciano coinvolgere con molta più facilità da un messaggio green oriented.