In Europa, negli ultimi 25 anni, sono stati finanziati più di 4.600 progetti per la sostenibilità ambientale e la resilienza climatica. Attualmente, grazie al programma “Life”, sono in corso d’opera circa altre 1.100 iniziative.
Nei giorni scorsi, la Commissione europea ha annunciato investimenti per 116,1 milioni di euro destinati a “progetti integrati” nell’ambito del programma LIFE per l’ambiente e l’azione per il clima, che riguarderanno diversi Paesi, tra cui: Austria, Bulgaria, Repubblica ceca, Estonia, Finlandia, Grecia, Ungheria, Italia, Portogallo e Slovenia.
Si tratta di rispondere alle preoccupazioni dei cittadini europei, ha spiegato Karmenu Vella, Commissario responsabile per l’Ambiente: “I progetti integrati del programma LIFE sono un ottimo esempio di fondi dell’UE che fanno veramente la differenza sul campo, migliorando la qualità di vita di milioni di cittadini”.
“Porsi obiettivi più ambiziosi porterà a un potenziamento dell’azione per il clima in settori chiave come quello dell’agricoltura, dello sviluppo rurale e dell’azione esterna e a un incremento dei finanziamenti destinati all’azione per il clima”, ha invece commentato Miguel Arias Cañete, commissario responsabile per l’Azione per il clima e l’energia.
Sono 12 i progetti selezionati, si legge in una nota di Bruxelles, che potranno contare su una dotazione di bilancio complessiva di 215,5 milioni di euro, di cui 116,1 milioni cofinanziati dall’UE.
Quasi 20 milioni di euro andranno ad iniziative italiane.
Il finanziamento dell’Unione mobiliterà investimenti per un importo supplementare di 3,2 miliardi di euro, “in quanto gli Stati membri possono utilizzare anche altre fonti di finanziamento dell’UE, tra cui i fondi agricoli, regionali e strutturali e Orizzonte 2020, nonché fondi nazionali e investimenti del settore privato”.
Per quanto riguarda le azioni per l’ambiente, i progetti sopra menzionati dovranno avere tre obiettivi di massima: miglioramento concreto della qualità dell’aria, perché questa è una delle principali preoccupazioni dei cittadini europei, favorire politiche per la biodiversità e per una gestione più efficace della rete di aree protette Natura 2000 nell’Unione, combinare efficacemente la gestione dei bacini idrografici con la gestione del rischio di alluvioni e la preservazione della natura, in modo che i loro bacini idrici possano preservare la biodiversità e andare a beneficio delle persone.
In termini di lotta ai cambiamenti climatici e di resilienza, tutte le iniziative sostenute dal programma “Life” dovranno favorire la riduzione delle emissioni di gas a effetto serra e facilitare l’adattamento ai cambiamenti climatici.
All’Italia andranno poco meno di 20 milioni di euro per progetti di mobilità pulita e trasporti a zero emissioni in Alto Adige, ma con interventi integrati relativi al corridoio del Brennero, ad esempio, e la promozione della mobilità elettrica e a idrogeno.